La rivolta dei concessionari: "Macché ricatti. Il governo ci impedisce di ottenere i prestiti"

ilGiornale.it ECONOMIA

Il direttore generale Massimo Schintu, ha di fatto chiesto al governo di decidere e di fare presto sul prestito garantito dallo stato richiesto da Atlantia.

Basta proclami, basta ritardi: il progetto della Gronda è pronto, si firmi e si parta», ha scritto su Facebook il governatore Giovanni Toti.

Impossibile trovare le risorse sul mercato per fare opere straordinarie, e «solo per i decreti fatti dal governo. (ilGiornale.it)

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La richiesta dell’Aiscat al governo è quindi quella di “interrompere questa escalation di annunci e ultimatum: si proceda a fare quello che va fatto”. “Sembra”, sostiene Schintu, “che ci sia un disegno (ma non ne abbiamo prove) di impedire le attività delle concessioni: se c’è, che venga esplicitato”. (Il Fatto Quotidiano)

L'azienda blocca 14,5 miliardi di investimenti. «In questo contesto - prosegue la nota -, il Cda di Atlantia ha espresso forte preoccupazione per le dichiarazioni rilasciate mercoledì 20 maggio da un esponente del Governo, secondo le quali alla controllata Aspi dovrebbe essere precluso l'accesso alla garanzia pubblica. (DiariodelWeb.it)

E l'attacco arrivato oggi dal vice ministro Cancelleri su Atlantia, con il ministro De Micheli già nel mirino di Italia viva sul tema dei cantieri. Il nodo più urgente da sciogliere è quello sulla scuola, ma nel governo e nella maggioranza è alta tensione anche sul dossier Autostrade e su quello dei cantieri. (AGI - Agenzia Italia)

Tradotto: l’incertezza che si è generata con quell’articolo ha fatto sì che gli investitori iniziassero a vedere le società dei Benetton come dei rischi invece che opportunità. L’ira dei 5 stelle: “Quello dei Benetton è un ricatto”. (Notizie - MSN Italia)

La vicenda apre però anche una frattura interna alla maggioranza, con i 5s critici nei confronti della ministra dei trasporti del Pd Paola De Micheli. A pesare sono i contrasti sulla vicenda della concessione ad Autostrade per l'Italia. (La Sentinella del Canavese)

Ma i 5 stelle usano la questione del prestito anche per un altro motivo. Il governo ha assicurato che la risposta arriverà entro metà giugno, un modo per ridurre ulteriormente la finestra temporale e mettere Atlantia alle strette. (L'HuffPost)