Finanziamento ai partiti, la Corte dei conti: «Leggi incostituzionali»

Lettera43 INTERNO

Il procuratore del Lazio della Corte dei conti, Raffaele De Dominicis, ha sollevato la questione di legittimità costituzionale di tutte le leggi, a partire dal 1997, che hanno reintrodotto il finanziamento pubblico dei partiti, per averlo fatto in difformità con quanto ... (Lettera43)

Se ne è parlato anche su altre testate

Desk7. Finanziamento ai partiti: incostituzionale dal '97. (Babylonpost)

Le norme che regolano i contributi pubblici sono "elusive e manipolative del risultato referendario" del '93, quando il popolo italiano abrogò il finanziamento. (IBTimes Italia)

«E' ormai tempo di svegliarci dal sonno dell'indifferenza e della trascuratezza». (Umbria24)

Per la Conte dei Conti, tutte le le leggi, a partire dal 1997 e fino all'ultima del 2012, che hanno reintrodotto il finanziamento pubblico dei partiti sono incostituzionali, perché “hanno ripristinato i privilegi abrogati col referendum del 1993, facendo ricorso ad ... (rassegna.it)

(Corriere della Sera)

Non a caso il Procuratore De Dominicis ha parlato di dati allarmanti, al limite del dissesto ... (Agenzia di Stampa Asca)