Travolge un 19enne in bici e fugge: a Campo San Martino scatta la caccia al motociclista pirata
freccia a velocità folle, investe un ciclista, si volta un attimo e poi fugge insieme ad un altro centauro.
Al giovane dispiace dover interrompere per qualche giorno il percorso educativo coi ragazzi: «Stiamo riprendendo a socializzare, i bambini erano felici»
I testimoni. «Uno ci ha detto che il motociclista mi ha toccato con la pedalina», continua il 19enne, «era con un altro.
Un pirata della strada ha rischiato di uccidere un 19enne di Campo San Martino giovedì mattina lungo la Sp 47, tra il semaforo ed il cavalcavia di Pieve. (Il Mattino di Padova)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel frattempo i lavori all’interno del Centro Congressi proseguono a grande ritmo per arrivare pronti al collaudo di novembre. Collocato in posizione strategica negli spazi della Fiera, il nuovo Centro congressi potrà contenere oltre 3. (Il Mattino di Padova)
Per tutta la giornata di domani, via Sant’Antonio resterà chiusa al traffico. Le limitazioni del traffico per consentire lo svolgersi dei lavori interessano via Padova dalle 8. (Il Mattino di Padova)
La Cassazione dichiara inammissibile il ricorso, resta la sentenza di secondo grado nei confronti di Dino Maglio. PADOVA. La Cassazione dichiara il ricorso inammissibile e di fatto conferma la sentenza di secondo grado che aveva condannato l’ex carabiniere Dino Maglio a 9 anni e 8 mesi di reclusione, riducendo la pena inflitta in primo grado di 12 anni e 8 mesi. (Il Mattino di Padova)
Il senso del procedimento disciplinare è chiaro: capire se i due dirigenti siano incorsi in una distrazione o se vi fosse la volontà di avvantaggiare l’azienda aggiudicataria. Per questo le società pubbliche devono mettere in campo tutti i presidi necessari per evitare che il rischio si possa concretizzare. (Il Mattino di Padova)
opravvissuta al Covid, che l’aveva colpita a marzo, Maria Fin 100 anni di Vigodarzere è venuta a mancare martedì: il suo fisico non si è mai ripreso e dall’ospedale di Camposampiero, nel quale era stata ricoverata, non era più uscita. (Il Mattino di Padova)
Poi si è formato un gruppo di amici che ogni anno, in parte a piedi e in parte in bicicletta, fanno il percorso Lusia Padova come pellegrinaggio. Riferimento provinciale della Fondazione è Francesco Malin che segue le diverse iniziative ed esprime soddisfazione per gli obiettivi raggiunti (il Resto del Carlino)
