Omofobia, Ostellari: Ddl Zan? Abbiamo programma lavori amplissimo
“Oggi discutiamo del metodo non del merito, abbiamo un programma di lavori amplissimo, ce n’è di lavoro da fare”, risponde.
(LaPresse) – Il ddl Zan verrà calendarizzato oggi?
“Vedremo cosa deciderà l’ufficio di presidenza, lo sapremo alla fine”.
Lo dice a LaPresse il presidente della commissione Giustizia del Senato Andrea Ostellari, in quota Lega.
“Oggi c’è l’ufficio di presidenza e poi c’è aula, domani abbiamo una congiunta con altre commissioni”, conclude
La notizia riportata su altri giornali
Roma, 7 apr. Facciamo una legge omogenea per tutti le persone disagiate, non una legge ideologica che mira a indebolire l’identità e famiglia”, aggiunge Pillon (LaPresse)
È già previsto, con la legge Mancino, nel caso di istigazione a commettere atti discriminatori o di violenza fondati sul razzismo o motivazioni religiose. A scriverlo è Linda Laura Sabbadini, statistica di fama internazionale, esponente di spicco del femminismo italiano e direttrice centrale Istat, nell’articolo Omofobia, l’ora delle scelte, comparso il 2 aprile su La Repubblica. (GayNews)
Nel caso contrario chiederemo la convocazione della Commissione già nella giornata di domani al massimo nella mattinata di giovedì per poter votare e finalmente incardinare il disegno di legge. Conto nella correttezza del Presidente di Commissione, Ostellari che credo non abbia l’interesse a strascinare questa vicenda oltre questo punto. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
Forse infastidito dai numerosi cantanti che chiedono un contrasto ai reati d'odio, il parroco leghista di Gatteo a Mare è stato capace di partorire questa curiosa teoria:In realtà è lui che già gode delle protezioni della Legge Reale-Mancino in virtù del suo professarsi cristiano, ma non ci sarebbe bisogno di estendere quelle tutele ad altri gruppi sociali se quelle protezioni esistessero già come lui sostiene. (Gayburg)
Non vorrei — ha scritto — bruciasse anche la legge contro l’omofobia. Questo deve finire», spiega il relatore Alex Zan (Pd). (Sette del Corriere della Sera)
