Briatore innocente, “non frodò il fisco con lo yacht”

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Il legale ha poi definito “inaccettabile” il fatto che lo yacht sia stato venduto prima della definitività della causa

La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d’Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo.

Briatore era in particolare accusato di una evasione fiscale di oltre 3 milioni sull’Iva.

Il maxi yacht era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con Elisabetta Gregoraci e il figlio. (Ticinonews.ch)

Ne parlano anche altre testate

E ora accusa: "I pm non cercano la verità" di Marco Lignana. Revocati la confisca del Force Blue - che però è già stato venduto ad Ecclestone - e il sequestro di oltre 3 milioni. "Mi hanno trattato da criminale. (La Repubblica)

La corte d’appello di Genova, infatti, ha assolto l’imprenditore dell’intrattenimento ed ex manager della F1 e altre tre persone “perché il fatto non costituisce reato”, nel processo sulla vicenda legata al Force Blue. (Virgilio Sport)

La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d'Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo. Il panfilo era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con la compagna Elisabetta Gregoraci e il figlio. (GenovaToday)

Alla luce di tali risultanze, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, allo stato del procedimento ed impregiudicata ogni diversa successiva valutazione da parte dell’A.G. 2 min, 42 sec. (Corriere di Lamezia)

Con Briatore erano stati indagati il comandante dello yacht Ferdinando Tarquini e gli amministratori che si sono avvicendati nella società APPROFONDIMENTI GOSSIP Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore in vacanza in Kenya: stanno di. (ilmattino.it)

Per questo motivo, questa mattina, personale del centro operativo Dia di Firenze e della polizia di Stato hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Firenze, nei confronti di due imprenditori, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone, ma da anni trapiantati in Toscana. (LaPresse)