Roma, Fedez in aula dopo accusa calunnia da presidente Codacons

Dopo la sua deposizione il Gup dovrà decidere se rinviarlo a giudizio. Il rapper su Instagram: "Rienzi è invidioso dei miei addominali" La deposizione di Fedez davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare di Roma, che dovrà decidere se rinviarlo a giudizio nell’ambito del procedimento per calunnia intentato nei suoi confronti dal presidente del Codacons, Carlo Rienzi. Il rapper venne denunciato dopo aver accusato Rienzi di aver pubblicato nel 2020, sul sito dell’associazione dei consumatori, un presunto banner ingannevole che riguardava la pandemia da Coronavirus (LAPRESSE)

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«È andata benissimo», ha commentato il cantante al termine dell'udienza. «È l'undicesima volta che un magistrato chiede un proscioglimento: il Codacons si metta il cuore in pace e si dedichi a cose più utili. (leggo.it)

«Che il Codacons si mettesse l’anima in pace e si dedicasse ad attività più utili per la pubblica collettività», ha aggiunto il rapper. (leggo.it)

Il rapper: “E’ l’undicesima volta che un magistrato chiede il proscioglimento. Il Codacons si metta il cuore in pace”. Ironia sui social prima dell’udienza: “Rienzi mi invidia gli addominali” (GiornaleSM)

Continua lo scontro, in aula, tra Fedez e il Codacons. Il rapper si trova oggi a Roma, come richiesto dai suoi legali, per rispondere alle accuse di calunnia dal presidente del Codacons, Carlo Rienzi. (Open)

In questo video esclusivo pubblicato dall’Adnkronos, si vede il rapper che fa le prove, a torso nudo, dei video che pubblicherà tra le storie di Instagram, con l’aiuto della sua assistente Eleonora Sesana. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Fedez-Codacons, pm chiede non luogo a procedere. Il rapper: “Si mettano l’anima in pace” 06 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)