Commercio estero, Istat: a giugno +14,4% di export sul mese, -12,1% sull'anno

La Difesa del Popolo ECONOMIA

Nel mese di giugno 2020 si stima che i prezzi all'importazione aumentino dello 0,1% su maggio 2020 e diminuiscano del 6,5% su base annua.

"Si consolida la ripresa congiunturale, avviata a maggio, dell'export verso entrambi i mercati di sbocco, Ue ed extra Ue.

Commercio estero, Istat: a giugno +14,4% di export sul mese, -12,1% sull'anno. Ancora un'ampia flessione rispetto al 2019 ma in netta e progressiva attenuazione rispetto a maggio (-30,4%) e aprile (-41,5%). (La Difesa del Popolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

(ITALPRESS) – A giugno 2020 si stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le importazioni (+16,1%) che per le esportazioni (+14,4%). (SardiniaPost)

Al netto dei prodotti energetici il saldo è pari a +7.761 milioni di euro (era +8.891 milioni a giugno 2019). Nel mese di giugno 2020 si stima che i prezzi all’importazione aumentino dello 0,1% su maggio 2020 e diminuiscano del 6,5% su base annua. (Kongnews)

L’industria italiana, secondo i dati diffusi dall’Istat, è ancora lontana dal ritrovare i livelli dell’emergenza pre-Covid manifestando comunque un leggero recupero. Diverso, sostanzialmente capovolto, il quadro tendenziale: su base annua l’unico settore che segna un incremento è quello delle attività estrattive (+1,5%). (videoinformazioni)

A giugno 2020 si stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le importazioni (+16,1%) che per le esportazioni (+14,4%). Nel mese di giugno 2020 si stima che i prezzi all’importazione aumentino dello 0,1% su maggio 2020 e diminuiscano del 6,5% su base annua. (Investire Oggi)

Anche l’import registra un nuovo e marcato aumento sul mese, cui contribuisce in particolare la ripresa degli acquisti dal mercato extra Ue. Su base annua, la flessione dell’export è ancora ampia ma «in progressiva ed evidente attenuazione» ed è spiegata per un terzo dal calo delle vendite di beni strumentali. (Corriere della Sera)

di Redazione Online. Segnali di ripresa nella vecchia Europa che dopo il Covid arranca appesantita dai suoi fardelli storici: l'Italia a giugno vede salire dell'8,9% la produzione industriale rispetto a maggio. (TG La7)