Attilio Fontana è sotto attacco, i magistrati hanno aperto un'inchiesta e Mattarella sembra quasi proteggerlo. Un'opposizione che, nell'ottica del Quirinale, ha scelto il giorno meno adatto per andare in piazza e rompere definitivamente quel poco che restava dell'unita nazionale antivirus. La concordia nazionale, tutti uniti contro il virus, tutti a remare dalla stesso lato, è durata poco e ora è archiviata.
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Si sono impegnati a preparare dispense e materiali per i loro studenti, che non hanno mai lasciato da soli. Nel giorno della Festa della Repubblica Alessandro Sallusti scrive sulla prima pagina de Il Giornale un articolo che suona come una diffamazione per tutta la categoria degli insegnanti. L’Italia dovrebbe esigere rispetto verso gli insegnanti, che rappresentano la parte sana della società, quella da cui ripartire per recuperare tutti i punti di PIL svaniti per effetto dell’emergenza sanitaria Infatti, il titolo del suo…
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Tutto ciò è colpa di anni di devastazione della scuola da parte dei sindacati di una gestione burocratica e ideologica dell'educazione. La scuola italiana e il suo corpo docente e dirigente sta scrivendo una delle pagine più squallide della sua storia. Tanto che hanno permesso che in Italia la scuola chiudesse prima dei bar e riaprisse dopo calcio e calcetto. C'è chi fugge per paura del virus e chi è già scappato in vacanza e non ha alcuna intenzione di interrompere il buen retiro.
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Un'altra certezza è data dal fatto che l'evoluzione della cheratosi seborroica è potenziata da irritazioni o da alterazioni ormonali, pur non essendo essi i diretti responsabili. Esistono vari sottotipi di cheratosi seborroica. Molto spesso il soggetto che soffre di cheratosi seborroica avverte la sensazione che le papule possano staccarsi facilmente. I sintomi tipici della cheratosi seborroica sono le papule giallastre (chiamate anche verruche seborroiche) che, con il trascorrere del tempo, si squamano e si imbruniscono.
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Alcuni osservatori sostengono di sì, sottolineando l'esistenza di invidia e ostilità nei confronti della Lombardia e del suo ruolo nazionale. E lo stesso fa grossomodo la metà (51 per cento) degli abitanti del Nord-Ovest, di cui la stessa Lombardia fa parte. Alcuni hanno sottolineato infatti che il livello di diffusione del virus è ancora molto diverso tra le varie regioni. Ma, coniugato a questo atteggiamento, c'è senza dubbio anche una effettiva apprensione per la salute.
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