Indagine sulla tragedia di Casteldaccia: il titolare della Quadrifoglio sotto accusa

Nel contesto della tragica strage di Casteldaccia, è emerso un nuovo sviluppo. Antonio Di Salvo, co-titolare della Quadrifoglio Group, è stato iscritto nel registro degli indagati. La Quadrifoglio Group è la società che aveva in subappalto le opere per cui lavoravano quattro dei cinque operai deceduti.

Dettagli dell'accusa

Di Salvo è accusato di omicidio colposo plurimo. Questa accusa è stata mossa in seguito alla morte di cinque operai, avvenuta durante i lavori alla rete fognaria di Casteldaccia. Gli operai sono stati uccisi dal gas sprigionato dai liquami.

Ulteriori indagini

Gli investigatori della squadra mobile hanno notificato a Di Salvo il provvedimento della procura di Termine Imerese. L'accusa è stata formalizzata con l'emissione di un avviso di garanzia. Questo atto permette a Di Salvo di nominare un medico legale di fiducia che parteciperà all'autopsia delle vittime.

Conseguenze dell'incidente

L'incidente letale sul lavoro ha avuto gravi conseguenze. Oltre ai quattro operai della Quadrifoglio Group, ha perso la vita anche il socio della società, Epifanio Alsazia. La tragedia ha scosso l'intera comunità di Casteldaccia, un comune vicino a Palermo.

Risvolti legali

In seguito all'incidente, è in corso un'inchiesta per fare luce sulla dinamica dei fatti e stabilire le eventuali responsabilità. Nel frattempo, Di Salvo dovrà rispondere all'accusa di omicidio colposo plurimo. La situazione è in continua evoluzione e ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.

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