Tragedia nel canyoning: l'architetto milanese Alessandro Dall'Ò perde la vita

Alessandro Dall'Ò, un architetto milanese di 33 anni, ha tragicamente perso la vita durante un'escursione di canyoning. L'incidente è avvenuto sabato 18 maggio, mentre Dall'Ò stava praticando canyoning nel torrente Esino, a Perledo, nella zona dell'Orrido di Vezio.

Un tragico incidente

Dall'Ò, che aveva compiuto 33 anni il 14 aprile, era un appassionato di canyoning e si stava preparando per diventare istruttore. Durante l'escursione era accompagnato dalla sua ragazza e da due esperti svizzeri di canyoning. Mentre si calavano lungo le rapide e le cascate dell'Esino, Dall'Ò è stato risucchiato da un insidioso mulinello e rimasto intrappolato sott'acqua per diversi minuti.

Soccorsi inutili

Nonostante l'intervento tempestivo dei suoi compagni, che sono riusciti a tirarlo fuori dall'acqua dopo circa quattro minuti, Dall'Ò non è sopravvissuto. La corrente lo aveva trascinato e intrappolato, impedendogli di riemergere.

Una vita dedicata all'architettura

Oltre alla sua passione per il canyoning, Dall'Ò era noto nel campo dell'architettura. Laureato al Politecnico di Milano, era socio e amministratore unico della società Opernarch srl. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto in tutti coloro che lo conoscevano, sia nel mondo dello sport che in quello dell'architettura. La sua passione per la vita e per l'avventura rimarrà un ricordo indelebile per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di condividerne il cammino.