RSI.ch Informazione 8/10/2022
Oltre ad un aumento dei costi di trasporto e dell’inquinamento ambientale, dovuto al moltiplicarsi dei viaggi, la situazione rischia di costringere alcune industrie a rallentare per mancanza di materie prime. È il caso del colosso chimico BASF, che non esclude tagli alla produzione se la situazione di emergenza dovesse perdurare. Lo hanno reso noto diversi armatori e spedizionieri. Ancora problemi per la navigazione sul Reno in Germania: un weekend di scarse precipitazioni ha fatto ulteriormente abbassare il livello del fiume, già…
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