editato in: da. (Teleborsa) – Gestire direttamente dal proprio smartphone, in modo semplice, i rapporti con la Pubblica Amministrazione e l’accesso ai servizi pubblici, locali e nazionali. I dirigenti pubblici hanno tempo fino al 28 febbraio 2021 per implementare i propri servizi sulla App. Avviata nella primavera del 2018, dopo una lunga sperimentazione che ha convolto i cittadini permettendo loro di testare l’applicazione e segnalare “bug”, è giunta quasi al termine la roadmap dell’app IO.
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editato in: da. Gestire direttamente dal proprio smartphone, in modo semplice, i rapporti con la Pubblica Amministrazione e l’accesso ai servizi pubblici, locali e nazionali. In seguito alla prima registrazione, si potrà accedere all’app digitando il Pin scelto o tramite il sistema di riconoscimento biometrico del proprio smartphone (impronta digitale o riconoscimento del volto). Con l’app il cittadino può, infatti, pagare qualunque avviso cartaceo emesso nel circuito pagoPA, inquadrando semplicemente il QR…
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Per ricevere aggiornamenti e news dalla nostra area di interesse bisogna prima selezionarla dalla sezione Servizi. Il bonus sarà sempre visibile e disponibile nella sezione Pagamenti dell’applicazione. In sostanza il Governo vuole il più possibile digitalizzare i servizi che gli enti pubblici italiani forniscono al cittadino, soprattutto le Pubbliche Amministrazioni e non solo, anche altri enti pubblici.
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Restano invece esclusi i gestori dei servizi pubblici e le società a controllo pubblico. Nel dettaglio, l’applicazione Io, attraverso un servizio, permetterà ai cittadini di effettuare autocertificazioni, di presentare istanze e dichiarazioni o di effettuare pagamenti, tramite PagoPa, alle amministrazioni. In futuro tutti i servizi in digitale resi da qualsiasi amministrazione saranno appunto accessibili tramite un’unica applicazione.
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