Manifestazione del Primo Maggio a Portella della Ginestra

Il Primo Maggio è stato segnato da una manifestazione promossa dalla Cgil a Portella della Ginestra, in provincia di Palermo. Il luogo è noto per la strage di contadini e braccianti avvenuta il 1 maggio 1947. Tra i partecipanti c'erano Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico (PD), e Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle.

Unione per la battaglia

Schlein e Conte hanno sottolineato l'importanza della giornata come momento di lotta. Hanno espresso il loro impegno per rilanciare la battaglia sul salario minimo, ostacolata, secondo loro, da Giorgia Meloni.

Critiche al governo

Mario Giambona, Vicecapogruppo del Partito Democratico all’ARS, ha criticato duramente il Governo Meloni e il Governo Schifani. Secondo Giambona, questi governi non stanno facendo nulla per migliorare le condizioni di lavoro in Italia e in Sicilia, che sono sempre più precarie, insicure e non adeguatamente pagate. Ha inoltre accusato i governi di voler creare ulteriori squilibri tra le regioni del sud e quelle del nord Italia attraverso l'autonomia differenziata.

Ricordo della strage

La manifestazione si è conclusa con una cerimonia al Sasso di Barbato, preceduta da un minuto di silenzio e dalla lettura dei nomi delle vittime della strage da parte di Chiara Sciortino, nipote di Ignazio Plescia, uno dei superstiti della strage. Prima della cerimonia, è stata deposta una corona di fiori al cimitero di Piana degli Albanesi. La Cgil ha lanciato un appello ai partiti per abrogare il Jobs Act.

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