Presenti anche il sindaco di Milano Sala e il governatore Fontana. (LaPresse) La Scala riapre al pubblico dopo le chiusure dell’ottobre 2020 a seguito delle restrizione sanitarie imposte per l’emergenza Covid. “E’ bellissimo ritornare – ha detto Segre – E’ un simbolo di rinascita, ed è anche l’anniversario di Toscanini e io c’ero”. Una data simbolica che coincide con il settantacinquesimo anniversario dalla ricostruzione dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
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«La targa sarà scoperta dai miei nipotini Emilia e Pietro», racconta l’architetto Paola Bobba, nipote del primo sindaco della Milano liberata. Antonio Greppi Nato ad Angera da nonno garibaldino, Cavaliere di Vittorio Veneto, il 27 aprile 1945 Antonio Greppi fu nominato sindaco dal CNL «e poi a furor di popolo». «A mio zio Mario, morto partigiano, sono intestate scuole e vie; al nonno meno, ma non era un uomo ambizioso».
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«Vedremo come va la pandemia nei prossimi mesi prima di annunciare nuovi titoli» C’è molto Wagner nel programma, un compositore che lei ha appena finito di registrare. Lei non enfatizza il paragone tra il 1946 e il 2021, sebbene un pensiero alla storica riapertura di Toscanini sia inevitabile. Saremo presenti questa sera per celebrare lo storico passaggio dell’11 di maggio: non potevamo eseguire un “Va’ pensiero” senza il nostro coro».
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