Corrado Ocone 22 maggio 2024 Il rischio è quello di passare per catastrofisti, reazionari, nemici del Progresso. Ma è un rischio che va corso se in gioco sono i valori a noi più cari, a cominciare dalla libertà individuale e dalla democrazia. Dobbiamo perciò avere il coraggio di dirlo: se l’Intelligenza Artificiale fa paura, la sua applicazione alla politica lo fa molto di più. Soprattutto se il suo uso viene a saldarsi con quella mentalità razionalistica e…
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Microsoft lancia Virtual Career Fair per favorire l'occupazione nel settore digitale
Microsoft Italia ha recentemente lanciato Virtual Career Fair, una piattaforma digitale sviluppata in collaborazione con i suoi partner. Questa piattaforma, attiva per una settimana intera, mira a facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro in un mercato del lavoro che si evolve costantemente.
"Formazione e certificazione in tecnologie AI"
Microsoft conferma il suo impegno per la crescita e lo sviluppo dell'Italia attraverso la promozione e la diffusione delle competenze digitali. In un anno, oltre 700.000 persone hanno seguito percorsi di formazione legati alle nuove tecnologie e competenze digitali sviluppati da Microsoft in collaborazione con i suoi partner. Inoltre, 7.000 persone sono state formate e certificate sulle nuove tecnologie di AI generativa Microsoft.
"Il futuro del lavoro secondo LinkedIn Italia"
Marcello Albergoni, country manager di LinkedIn Italia, durante l'evento "L'intelligenza artificiale generativa: nuove professioni e competenze in Italia", ha dichiarato che le competenze richieste dal mercato del lavoro cambieranno del 65% entro il 2030 grazie all'IA.
"La distanza tra ricerca e imprese in Italia"
In Italia, la distanza tra la ricerca scientifica in campo di Intelligenza Artificiale e le applicazioni che le imprese possono implementare è ancora troppo vasta. La quantità di aziende che utilizzano l'IA in Italia è solo un terzo di quella presente in altri paesi europei come Francia e Germania. Il problema principale, oltre alla mancanza delle capacità adeguate, è che le imprese non sanno come utilizzare l'IA e non riescono a trovare un modo per trarne valore.
Arriva l’uomo nero, il “Babau”, l’indefinibile essere amorfo, oscuro e cattivo per antonomasia che attraversa i secoli assumendo sembianze sempre nuove. L’ultima, quella più attuale, è rappresentata dall’Intelligenza Artificiale: un baratro sconosciuto e profondo verso cui l’umanità secondo qualcuno sta precipitando ben sapendo di precipitare, mentre per altri l’affascinante antipasto di un futuro straordinario che attende a braccia aperte il genere umano.
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Alcuni settori sono più esposti all’utilizzo dell’AI e registrano una crescita della produttività cinque volte maggiore I settori con una maggiore penetrazione dell’AI stanno sperimentando una crescita della produttività del lavoro quasi cinque volte superiore (4.8x) rispetto agli altri settori, è quanto emerge dalla ricerca PwC’s 2024 Global AI Jobs Barometer. Mentre si discute sull’impatto della tecnologia, le prospettive sull’implementazione dell’AI su larga scala offrono…
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I settori con una maggiore penetrazione dell’AI stanno sperimentando una crescita della produttività del lavoro quasi cinque volte superiore (4.8x) rispetto agli altri settori, è quanto emerge dalla ricerca PwC’s 2024 Global AI Jobs Barometer. Mentre si discute sull'impatto della tecnologia, le prospettive sull’implementazione dell’AI su larga scala offrono indicazioni positive per aziende e lavoratori nei settori più esposti all'AI e per l'economia globale.
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Le proposte offerte dall'IA sono davvero tante e spesso in concorrenza con la forza lavoro umana: ma qual è il punto di vista dei lavoratori? La tecnologia compie quotidianamente enormi passi da gigante e con l'affermarsi dell'intelligenza artificiale, sta coinvolgendo il mondo del lavoro in un mutamento al quale non abbiamo mai assistito finora. Dai chatbot capaci di scrivere testi con un'elevata accuratezza alle app a portata di tasca in grado di sottotitolare video o addirittura…
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“L’intelligenza artificiale, secondo i nostri studi, cambierà il paradigma dell’80% delle professioni attuali nell’arco dei prossimi cinque anni”. È il commento di Donato Ferri, Managing Partner Ey Consulting Europe West, a Palazzo Venezia in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 – G7 Italia Engagement Group. "Questa nuova tecnologia - sottolinea - oltre a essere una grande opportunità di crescita economica per il nostro paese, che può consentire all’Italia di raggiungere…
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Secondo il Global Talent Trends Report di LinkedIn, entro il 2030 le competenze richieste ai lavoratori subiranno un cambiamento significativo, con almeno il 65% delle abilità attuali che dovranno essere aggiornate o sostituite. In Italia, gli annunci di lavoro che includono riferimenti all'IA generativa sono aumentati di quasi cinque volte negli ultimi due anni, un dato che sottolinea la rapida adozione di questa tecnologia.
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Come rendere l’IA a misura di PMI? È una domanda che cresce, come cresce l’attenzione per l’Intelligenza Artificiale e l’hype per i suoi impatti, ancora molto potenziali. Per passare dalla potenza alla realtà, è necessario esattamente capire come un sistema ricco e complesso, ma polverizzato, come il nostro sistema delle imprese potrà effettivamente beneficiare di una tecnologia così potente, ma dalle reali applicazioni ancora in corso di definizione e di confronto con il…
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L’intelligenza artificiale genera per le imprese numerosi benefici quali l’ottimizzazione produttiva, il rilevamento di anomalie, la personalizzazione avanzata e le attività di market intelligence, dimostrandosi già ampiamente a prova di mercato. Rimangono però domande aperte sulla possibilità di una AI a prova di futuro, che rispetti i principi di resilienza, sostenibilità e umano-centrismo delineati dal paradigma Industry 5.0.
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