Nel corso della domenica delle Palme la perturbazione nord atlantica n.9 di marzo, scivolando verso sudest in direzione dei Balcani, lambirà con la sua coda le regioni centrali e del basso Adriatico, dando luogo ad una brevissima fase instabile. Il suo passaggio determinerà una marcata intensificazione della ventilazione, mediamente occidentale, mentre alle sue spalle l’afflusso di aria più fredda favorirà un ridimensionamento delle temperature, a partire dalla prossima notte e dalle regioni…
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Cambiamenti climatici in arrivo: dalla tempesta al caldo precoce
La Settimana Santa di quest'anno sarà caratterizzata da un drastico cambiamento climatico. Un ciclone proveniente dall'Atlantico spazzerà via l'alta pressione dall'Italia, portando non solo maltempo ma anche venti intensi di scirocco, a tratti tempestosi, e soprattutto intensi temporali.
Previsioni per Pasqua e Pasquetta
Le previsioni meteo per le imminenti festività di Pasqua e Pasquetta non possono essere ancora definitive. Tuttavia, i principali centri di calcolo internazionali sembrano concordare su un trend. Questo potrebbe subire aggiustamenti più o meno significativi nei prossimi giorni.
Il Ciclone della Colomba e la Settimana Santa
La Settimana Santa sarà influenzata dal Ciclone della Colomba. Si prevedono almeno tre giorni di forte maltempo con temporali, vento burrascoso e persino neve in molte regioni.
Inizio della settimana e previsioni
La settimana che ci porterà alla Pasqua inizierà Lunedì 25 Marzo nel segno della stabilità atmosferica. Una temporanea rimonta dell'anticiclone africano garantirà un discreto soleggiamento su buona parte del Paese. Tuttavia, il tempo cambierà drasticamente con l'arrivo del Ciclone della Colomba.
La fine di Marzo riserva un colpo di scena meteo. Dalla tempesta si passerà a un caldo precoce, segnando un cambiamento repentino delle condizioni atmosferiche. Si raccomanda di seguire gli aggiornamenti meteo per rimanere informati sulle ultime previsioni.
Per saperne di più:
Il quesito, giustamente, è il seguente: ma come sarà il meteo delle ormai imminenti festività? Giusto chiedercelo e noi, cortesemente, cercheremo di darvi una risposta. Una risposta che ad oggi non può essere definitiva e ci teniamo a sottolinearlo. Potranno esserci aggiustamenti più o meno pesanti a quel che stiamo per dirvi. Il trend, comunque, pare stia prendendo forma. Nel momento in cui gli autorevoli centri di calcolo internazionali puntano in una sola direzione beh, difficilmente si sbagliano.
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Previsioni meteo per la Domenica delle Palme Nonostante la Domenica delle Palme regalerà più sole del previsto su molte regioni, in alcune zone del Paese il bel tempo sarà comunque minacciato da qualche pioggia e da locali temporali. Si tratterà comunque di episodi isolati e non in grado di compromettere la giornata festiva su gran parte delle regioni italiane. Una moderata circolazione anticiclonica, presente sull'area del Mediterraneo…
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La riattivazione di un robusto flusso atlantico collegato a una profonda saccatura sull'Europa occidentale causerà un progressivo rinforzo della ventilazione sulla Penisola Già domenica sono attesi venti localmente forti ma gli occhi si puntano tutti sulla prima parte della Settimana santa con una burrasca in arrivo martedì e mercoledì quando i venti potranno arrivare a sfiorare i 100km/h
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Nel corso della domenica delle Palme la perturbazione nord atlantica n.9 di marzo, scivolando verso sudest in direzione dei Balcani, lambirà con la sua coda le regioni centrali e del basso Adriatico, dando luogo ad una brevissima fase instabile. Il suo passaggio determinerà una marcata intensificazione della ventilazione, mediamente occidentale, mentre alle sue spalle l’afflusso di aria più fredda favorirà un ridimensionamento delle temperature, a partire dalla prossima notte e dalle regioni…
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Tra martedì e mercoledì l’Italia probabilmente dovrà fare i conti con una fase di maltempo con piogge anche intense e localmente temporalesche, forti venti, mari anche molto agitati e possibili forti mareggiate lungo le coste. In questi giorni dovrebbero transitare due distinte perturbazioni: la prima martedì, la seconda associata ad un profondo vortice ciclonico tra mercoledì e giovedì. Le temperature dovrebbero ridimensionarsi per effetto del maltempo ma la massa d’aria presente sull’Italia resterà…
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Tendenza Meteo Pasqua e Pasquetta. Ecco che sorpresa uscirà dall'uovo Resiste l'ipotesi di possibili piogge su alcune zone d'Italia. ore 12:30 di Carlo Migliore 23 marzo 2024ore 12:30 Meteo Pasqua 2024 Ormai sappiamo quasi tutto sulla prima parte della Settimana Santa e difficilmente le previsioni potranno essere smentite. Una saccatura atlantica porterà diffuse condizioni di maltempo sull'Italia ma poi quella stessa saccatura sarà anche l'artefice di un miglioramento.
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A parte in Liguria e in alcune aree del Centro, il fine settimana delle Palme è iniziato all'insegna del bel tempo su tutta Italia con cieli sereni o poco nuvolosi. Attenzione, però, perché la stagione appena iniziata può riservare sorprese improvvise soprattutto per la presenza di instabilità in quota in grado di provocare temporali pomeridiani con annesse grandinate. L'alta pressione, in questo week-end, non sarà così forte da impedire fenomeni sparsi e a macchia di leopardo
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Nuove precipitazioni in arrivo in tutta Italia, Sardegna compresa. Secondo le previsioni del Meteo.it, infatti, a partire dalla serata di lunedì 25 marzo, lo Stivale sarà interessato da forti piogge fino a giovedì 28 marzo. Con l’inizio della Settimana Santa, “entreremo nel clou del Ciclone della Colomba: come tutti i cicloni che si rispettano, lunedì 25 marzo vivremo la ‘quiete prima della tempesta’ – spiega Antonio Sanò, fondatore del Meteo.
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Previsioni meteo per Pasqua e Pasquetta Pasqua e Pasquetta: spunta un'ipotesi molto interessante proprio per le festività, per certi versi clamorosa considerando quanto avevano finora previsto i Centri di Calcolo: ebbene, potrebbe sopraggiungere in maniera imperiosa l'anticiclone africano. Se fino a pochi giorni fa sembrava che la parte conclusiva del mese di Marzo potesse risultare perturbata, ora pare invece che il quadro climatico possa prendere ben altra…
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(Adnkronos) – “Una persona che ha più di 85 anni, che è un po’ sovrappeso, che è stressata da mille impegni e che ha avuto una recente infezione delle vie respiratorie può rimanere senza fiato”. Può sperimentare cioè “una dispnea che assolutamente ti spieghi in un paziente fragile specie se, come il pontefice, non può permettersi una normale convalescenza”. Agli occhi del medico “non è una cosa che deve preoccupare o spaventare, né tanto meno far pensare a una…
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Sassari. Celebrata anche in città la Domenica delle Palme, con la tradizionale benedizione dei ramoscelli d’ulivo. Un evento che introduce la Settimana Santa con un fitto calendario di processioni e iniziative che ricalcano rituali del periodo medioevale e poi dei secoli di governo spagnolo. Domenica la cerimonia di benedizione di palme e ramoscelli d’ulivo è stata officiata in piazza Fiume dall’arcivescovo Gian Franco Saba.
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Alghero. Continua con successo la rassegna del Circuito Cedac ad Alghero dove giovedì scorso al Teatro Civico “Gavì Ballero”, per la rassegna “La Prosa della Cedac”, la bravissima Cinzia Spanò ha incantato il pubblico presente interpretando al meglio l’opera improntata su una figura femminile storica: “Palma Bucarelli e l’altra Resistenza”. Lo spettacolo di e con Cinzia Spanò, prodotto dal Teatro dell’Elfo, con allestimento tecnico di Giuliano Almerighi, video a cura di Francesco Frongia, sound design di Alessandro Levrero e scene e…
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“Seguiamo il cammino di Gesù. Però, poi, entrati nella nostra città dove la nostra esistenza, si svolge (la famiglia, la scuola, il lavoro, il tempo libero, le varie occupazioni che ognuno di noi compie), dobbiamo esprimere, con lo sguardo verso il Padre, la nostra certezza che Colui che è tenero, misericordioso, paziente, Colui che ama la nostra vita e ci chiama a conversione, vuole darci il suo amore”.
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(Adnkronos) – Il Papa non ha letto l’omelia preparata per la celebrazione della Domenica delle Palme in piazza San Pietro. La voce del Pontefice, all’inizio dei riti, è apparsa un po’ affaticata. Al termine della lettura del Vangelo c’è stato un lungo momento di silenzio. Il Pontefice avrebbe dovuto leggere l’omelia ma dopo il silenzio la celebrazione è proseguita direttamente col Credo, senza l’omelia.
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