la Repubblica 9/17/2020
Si tratta di Wong Onghua, 46 anni, e Ling Yang Ching, 32 anni: secondo il governo, avrebbero tratto profitto dalle intrusioni informatiche mirate alle società di videogiochi negli Stati Uniti, in Francia, Giappone, Singapore e Corea del Sud. "Alcuni di questi soggetti criminali credevano che il loro legame con la Repubblica popolare cinese concedesse loro una licenza per effettuare attacchi hacker e commettere furti in tutto il mondo", ha dichiarato il procuratore distrettuale ad interim degli Stati…
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