Scontri e arresti prima del derby Roma-Lazio

Nella mattinata di ieri, nove ore prima del derby Roma-Lazio, si sono verificati scontri tra ultras. Gli incidenti hanno coinvolto 200 ultras laziali e 100 romanisti, con l'intervento puntuale della polizia.

Arresti e denunce

Tre persone sono state arrestate e quattro denunciate. Tra gli arrestati figura Claudio Corbolotti, capo ultrà dei biancocelesti, ora accusato di rissa insieme al romanista Fabrizio Simula. Inoltre, la sostenitrice laziale Katia Bettarini è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale durante gli scontri all'interno dello stadio.

Armi sequestrate

Durante gli scontri sono state sequestrate diverse armi, tra cui chiavi inglesi, coltelli da sushi e bombe carta. Gli scontri sono avvenuti davanti allo Stadio Olimpico, luogo del derby.

Il derby

Il derby si è svolto alle 18 allo Stadio Olimpico. Prima della partita, un gruppo di circa 200 tifosi laziali si è spostato da Giusti della Farnesina verso il Bar River, dove sono andati incontro a circa 100 tifosi romanisti, arrivando al contatto fisico.

Risvolti mediatici

Il Corriere della Sera, nella sua edizione Roma, ha dato spazio ai fatti di cronaca che hanno fatto da contorno alla stracittadina, più che alle vicende di campo. Nonostante gli scontri, la partita si è conclusa con il trionfo della Roma per 1-0.

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