Cambiamenti rivoluzionari nella dichiarazione dei redditi in Italia

La campagna fiscale è entrata nel vivo. Come ogni anno in questo periodo, i Centri di assistenza fiscale (Caf) sono presi d'assalto per la compilazione dei modelli 730. Gli appuntamenti di aprile sono già saturi e il calendario è fitto anche per i mesi di maggio e giugno. Alcuni hanno già prenotato per il 2025.

Un nuovo modello di dichiarazione dei redditi

"In questo momento siamo saturi", commenta Monica Gardana, responsabile dei Caf della Cisl Bergamo. Sono già 15mila le pratiche elaborate e, considerando anche gli appuntamenti già fissati, si arriva a un totale di oltre 70mila appuntamenti presi. Questo rappresenta circa il 60% di tutti i 730 elaborati nel 2023 dal sindacato di via Carnovali.

Addio al vecchio modello 730

Dipendenti e pensionati potranno dire addio al vecchio modello 730. Sulla scia della riforma fiscale avviata l'anno scorso, fa il suo debutto la Dichiarazione dei redditi "semplificata" che cambia la modalità di invio della classica dichiarazione dei redditi. Il nuovo modello è basato su sezioni già compilate, sulla base delle informazioni in possesso dell'Agenzia delle entrate.

Nuovo calendario di presentazione

Il decreto Adempimenti tributari (D.Lgs. n. 1/2024, attuativo della riforma fiscale) ha riformulato il calendario di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, fissandone la scadenza al 30 settembre. Successivamente, come disposto dal D.Lgs. n. 13/2024, con l'entrata in vigore del concordato preventivo biennale, per il 2024, la scadenza è stata stabilita, per tutti i contribuenti, al 15 ottobre 2024.

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