Consumatore.com 5/17/2022
E queste rimangono ferme lì anche per molti anni, costringendo Poste Italiane ha fissare un termine di vita a quei depositi oramai “impolverati”. Si tratta dei libretti “dormienti”, con depositi di almeno 100 euro o superiore, non movimentati da più di 10 anni Pochi ma basilari elementi che hanno assicurato al libretto postale la sopravvivenza nel corso della lunga vita. In questo, i risparmiatori si sono sempre sentiti autonomamente chiamati ad alimentare il loro tesoretto alla prima occasione utile, senza…
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