Allegri esorta la sua squadra a sporcarsi le mani\

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha espresso la sua delusione dopo il pareggio in rimonta contro il Cagliari. Ha criticato la sua squadra per non aver capito la partita e ha chiesto ai suoi giocatori di "sporcarsi le mani".

La delusione di Allegri

Allegri era sconsolato dopo la partita. Ha rimproverato la sua squadra per aver subito sette ripartenze, a causa di un gioco troppo lento e prevedibile. "Abbiamo giocato tic e toc con la palla a un metro. Dovevamo fare una battaglia e invece non abbiamo capito la partita", ha detto.

La necessità di una nuova strategia

Secondo Allegri, la squadra ha sbagliato tutto. "Servivano le seconde palle, ma abbiamo sbagliato tutto. In ogni contrasto loro ci saltavano addosso. Non corriamo come gli altri, non possiamo lasciare un tempo agli avversari. Dobbiamo sporcarci le mani", ha esortato.

La furia di Allegri

La Gazzetta dello Sport ha riportato la furia di Allegri. "Non abbiamo capito la partita, bisogna sporcarsi le mani. Ora la Coppa", ha dichiarato. Nonostante la delusione, Allegri ha tenuto stretto il punto conquistato.

Un primo tempo da dimenticare

Allegri non si aspettava un primo tempo così negativo dai suoi. "Credo siano stati i peggiori 45’ della nostra stagione: non abbiamo vinto un contrasto, un duello aereo e dal nostro tic toc loro hanno creato sette ripartenze in velocità", ha ammesso.

La prestazione dei singoli

La Gazzetta dello Sport ha sottolineato le prestazioni negative di alcuni giocatori. Federico Chiesa è apparso disperso, mentre Rodrigo Bentancur, sostituito al primo tempo, è stato praticamente invisibile a centrocampo. Anche Adrien Rabiot e Manuel Locatelli non hanno brillato.

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