Miglioramento dei conti pubblici italiani nel 2023

Nel 2023, l'Italia ha registrato un miglioramento significativo dei suoi conti pubblici. Il deficit netto delle Amministrazioni Pubbliche è stato pari al 7,4% del Prodotto Interno Lordo (Pil), in diminuzione di circa 13,8 miliardi rispetto al 2022, quando si era attestato all’8,6% del Pil. Questi dati sono stati resi noti dall'Istat.

Il debito italiano inferiore alle stime Ue

Alla fine del 2023, il debito generale lordo del governo italiano rispetto al prodotto interno lordo (Pil) è risultato migliorato di due punti e mezzo percentuali. La Commissione europea, nelle previsioni economiche d’autunno pubblicate a novembre, stimava per il dato italiano un 139,8 per cento per la fine dell’anno scorso. Tuttavia, Eurostat ha certificato che a fine 2023 il rapporto debito/Pil si è fermato al 137,3 per cento.

Rischi per la crescita secondo Bankitalia

Nonostante i miglioramenti, Bankitalia ha espresso preoccupazione per i rischi di ribasso per la crescita. Il dato attuale vede un peggioramento dell'indebitamento netto in rapporto al Pil di 0,2 punti percentuali rispetto ai conti dello scorso 5 aprile (era al 7,2%) dovuto "alle più recenti evidenze sulla spesa per i crediti d'imposta connessi al Superbonus".