L'offensiva israeliana a Rafah e la posizione degli Stati Uniti

L'esercito israeliano sta intensificando le sue operazioni a Rafah, con l'obiettivo dichiarato di sconfiggere Hamas e liberare tutti gli ostaggi. Nel frattempo, Hamas ha rilasciato un video in cui sostiene che l'ostaggio Nadav Popplewell è morto a causa delle ferite riportate durante un raid israeliano più di un mese fa. Queste notizie hanno scatenato nuove proteste a Tel Aviv da parte delle famiglie degli ostaggi.

La posizione degli Stati Uniti

Il segretario di Stato Antony Blinken ha espresso preoccupazione per la situazione, sottolineando che gli Stati Uniti non hanno ancora visto un piano chiaro su quello che accadrà una volta terminata la guerra a Gaza. Ha inoltre affermato che un'offensiva a Rafah potrebbe portare all'anarchia senza eliminare Hamas.

La protezione dei civili a Gaza

Blinken ha anche sollevato dubbi sulla capacità di Israele di proteggere i civili a Gaza. Ha affermato che gli Stati Uniti non hanno ancora visto un piano chiaro e credibile per proteggere i civili durante l'operazione israeliana a Rafah. Ha aggiunto che ciò che stiamo vedendo in questo momento sono zone di Gaza che Israele aveva ripulito da Hamas, dove Hamas sta tornando, compresa Khan Younis.

La situazione rimane fluida e incerta, con la tensione che continua a salire. Mentre Israele intensifica le sue operazioni, la comunità internazionale osserva con preoccupazione, sperando in una risoluzione pacifica del conflitto. Nel frattempo, le famiglie degli ostaggi continuano a chiedere la liberazione dei loro cari e la fine della violenza.

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