E' stato il Daily Mail a riferire rumors di una valutazione in corso da parte di Pirelli per una aggregazione con il gruppo finlandese i cui asset principali, secondo gli analisti di Websim-Intermonte che reputano non probabile la combinazione, sono gli pneumatici invernali e l'esposizione nell'area del Nord Europa e in Russia.Per altro, il 19 febbraio è in programma la presentazione del piano industriale 2020-22 di Pirelli.
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I due colossi cinesi del settore chimico Chemchina e Sinochem, da tempo in trattativa per una fusione, hanno avviato una riorganizzazione strategica e lo hanno comunicato alle controllate con titoli quotati che ne hanno dato notizia al mercato. L’operazione è ancora soggetta a importanti passaggi formali sia di approvazione degli organi competenti sia autorizzativi.
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A Piazza Affari il titolo Pirelli torna sotto i riflettori e attualmente tratta a 5,05 euro. Tuttavia riteniamo che il focus di Pirelli sia sul piano industriale (che verrà presentato il 19 febbraio) e sul rafforzamento del free cash flow prima di pensare ad eventuali operazioni di M&A. Su Pirelli Equita sim ha un giudizio hold e un prezzo obiettivo a 6,6 euro. In attesa della presentazione del piano industriale, che verrà presentato il prossimo 19 febbraio, sul mercato…
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Pirelli: ChemChina e Sinochem verso una riorganizzazione. ChemChina e Sinochem, colossi cinesi della chimica, hanno annunciato una riorganizzazione strategica. Dettagli del piano di riorganizzazione e della sua implementazione sono soggetti alle procedure approvative e regolamentari. Allo stesso modo si sono comportate, a livello internazionale e in ogni settore industriale, le altre aziende controllate del gruppo chimico.
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