La Gazzetta del Mezzogiorno 1/11/2018
ROMA - Destituito per aver leso il prestigio della magistratura. Alla decisione, che oggi ha avuto il consenso pressoché unanime dell’adunanza generale del Consiglio di Stato, mancano solo il via libera del Consiglio di presidenza convocato per venerdì e, poi, la firma finale del Presidente della…
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