Liberoquotidiano.it 3/27/2024
Guerra e propaganda. Si torna sempre in Russia, dove in seguito all'attentato alla Crocus City Hall di Mosca dello scorso venerdì abbiamo assistito al florilegio di accuse mosse dal Cremlino in giù contro Ucraina, Stati Uniti e Gran Bretagna, considerate le "mani" dietro alla strage costata la vita a 140 persone. Il tutto in barba alla doppia rivendicazione piovuta dall'Isis-k. Indicazioni circa la presunta responsabilità dell'Occidente sono arrivate da tutti i principali media, in sostanza…
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