Volkswagen chiude il capitolo Dieselgate con un accordo da 50 milioni di euro

Volkswagen ha raggiunto un accordo con Altroconsumo, l'associazione dei consumatori italiana, che permetterà al Gruppo tedesco di chiudere uno dei tanti capitoli del "dieselgate". Questo scandalo, di cui tanto si è parlato nel passato, riguardava le emissioni delle auto a gasolio e ha coinvolto diversi modelli di Volkswagen, Audi, Skoda e SEAT equipaggiati con motore diesel EA 189.

Dettagli dell'accordo

L'accordo raggiunto permetterà di mettere la parola fine ad una class action che era stata promossa nel lontano 2016 con l'obiettivo di ottenere un risarcimento per gli oltre 60 mila automobilisti che tra il 2009 e il 2015 avevano acquistato uno dei veicoli coinvolti nello scandolo dieselgate. Il costruttore tedesco metterà a disposizione oltre 50 milioni di euro, con pagamenti fino a 1.100 euro per singolo proprietario, ponendo così fine a una vicenda giudiziaria iniziata nel 2015.

Beneficiari dell'accordo

Dell’accordo beneficeranno gli oltre 60mila consumatori che tra il 2009 e il 2015 hanno acquistato uno dei veicoli coinvolti nel dieselgate e che hanno aderito e sono stati ammessi alla class action promossa da Altroconsumo.

Conclusione della vicenda

Dopo nove anni, si chiude senza ricorso in Cassazione la vicenda della class action avviata in Italia nel 2015 sulle emissioni auto diesel nell’ambito del cosiddetto Dieselgate. Volkswagen e Altroconsumo hanno raggiunto un accordo da 50 milioni di euro, chiudendo definitivamente questo capitolo.

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