Fleximan: l'operaio che diventa giustiziere degli autovelox

Enrico Mantoan, un operaio 42enne di Este (Padova), è stato identificato come il presunto "Fleximan", il giustiziere degli autovelox. Dopo mesi di indagini condotte con l'ausilio di telecamere di sicurezza e tabulati telefonici, le forze dell'ordine sono riuscite a dare un nome e un volto al presunto responsabile dei danneggiamenti degli autovelox.

L'indagine

L'indagine è stata condotta dai carabinieri di Adria, che hanno messo insieme i dati degli accertamenti compiuti sui varchi presenti lungo le strade del Polesine. Hanno utilizzato riscontri su tabulati e celle telefoniche, oltre a perquisizioni e sequestri avvenuti nei mesi precedenti. L'ultimo colpo, avvenuto la notte del 3 gennaio 2024 a Rosolina (Rovigo), sulla Romea, è stato fatale per Fleximan. Una telecamera vicina all'autovelox assaltato ha permesso di incastrarlo.

Chi è Fleximan

Enrico Mantoan, il presunto Fleximan, è un operaio manutentore di un'azienda del gas. Ex vigile del fuoco, era stato anche il segretario provinciale di Forza Nuova. Fino a poco tempo fa, Mantoan abitava a Este in provincia di Padova, ma poi aveva cancellato la residenza, trasferendosi ad abitare in un b&b di Ariano Polesine, Rovigo. Gli investigatori sono risaliti a lui esaminando diversi filmati di videosorveglianza e incrociandoli con le celle telefoniche attivate dal telefonino dell'uomo.

Il processo

Nonostante le prove raccolte, il condizionale è d'obbligo finché non si celebrerà un processo. Enrico Mantoan è indagato dalla procura di Rovigo per i danneggiamenti agli autovelox. Il processo permetterà di stabilire con certezza la sua responsabilità. Nel frattempo, Mantoan rimane il principale sospettato nella serie di attacchi agli autovelox che hanno colpito la regione.

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