Dopo la forzatura nella segreteria di martedì (cinque donne «esterne» capolista, e lei al terzo posto in tutte le circoscrizioni perché «porto minimo il 2% in più») e la conseguente alzata di scudi delle correnti Pd, Elly Schlein ha riaperto le trattative sulle candidature per le Europee. L'obiettivo primario della leader, oltre al superamento di quella soglia psicologica del 20% sotto la quale inizierebbe ad essere assediata, è quello - non dichiarabile - di togliere più voti possibile ai…
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Candidature europee del Pd: Elly Schlein e Stefano Bonaccini tra i capilista
Il Partito Democratico (Pd) è alle prese con le candidature per le prossime elezioni europee. La segreteria del partito, guidata da Elly Schlein, sta cercando di bilanciare le diverse correnti interne e di gestire i malumori derivanti dalle numerose candidature probabili ma non ancora ufficializzate.
La questione dei capilista
Gli eurodeputati dem chiedono alla segretaria Pd di riconfermare come capilista alcuni degli uscenti. Tuttavia, molte donne del partito non vedono di buon occhio la candidatura della segretaria in posizione non da capilista, ovvero al terzo posto.
I casi Tarquinio e Salis
I casi di Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire, e Ilaria Salis, detenuta in Ungheria, complicano ulteriormente la situazione. Questi due casi rappresentano una sfida per la segretaria Schlein, che cerca di far quadrare tutti i conti senza scontentare nessuna delle sue molteplici correnti interne.
Schlein capolista in Sardegna e Sicilia
L'ipotesi di lavoro al Nazareno al momento prevede che la segretaria Elly Schlein sia capolista per Sardegna e Sicilia. Al Centro, invece, il presidente Pd e della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dovrebbe essere capolista.
Altri capilista
Per il Sud, la giornalista Lucia Annunziata dovrebbe essere capolista, mentre Cecilia Strada dovrebbe essere capolista al nord ovest. Le trattative sono ancora aperte e i nodi da sciogliere restano sul tavolo, così come i malumori delle diverse anime dem, alle prese con l'intricata composizione delle liste per le Europee.
Per saperne di più:
Il braccio di ferro era nell’aria, ma è stato martedì, quando la segretaria ha cominciato a mettere sul tavolo le scelte maturate sulle liste delle Europee, che si è palesato chiaramente. Nulla che non fosse prevedibile, a conoscere il percorso di Elly Schlein e le decisioni assunte fin qui. Eppure la scossa è stata forte, se all’indomani di una riunione che doveva certificare il metodo, non solo…
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