Università per Stranieri di Siena sospende lezioni per il Ramadan

L'Università per Stranieri di Siena ha deciso di sospendere la didattica il 10 aprile in occasione del Ramadan. Questa decisione, presa dal rettore Tommaso Montanari, ha suscitato diverse reazioni politiche.

Un gesto di amicizia

Montanari ha dichiarato che la sospensione delle lezioni è un segno di amicizia verso la cultura islamica.

Ha sottolineato che la cultura islamica non è una minaccia, ma un elemento prezioso della storia collettiva italiana. Questo gesto è inteso come un contributo alla ridefinizione dell'identità occidentale, che deve includere il riconoscimento e l'accettazione della cultura islamica.

Critiche e polemiche

Non tutti hanno accolto positivamente questa decisione.

Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha criticato Montanari, sostenendo che la decisione di chiudere l'università per il Ramadan è un tentativo di attirare l'attenzione su di sé.

La decisione dell'Università per Stranieri di Siena di sospendere le lezioni per il Ramadan è un esempio di come le istituzioni possano cercare di promuovere l'integrazione e il rispetto delle diverse culture.

Altri dettagli:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo