In Giappone è scoppiato un nuovo fenomeno che vede i cosiddetti "terroristi del sushi" contaminare le pietanze prima che raggiungano gli altri clienti dei ristoranti. E la polizia ha avviato un'inchiesta
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In rete li hanno soprannominati i «terroristi del sushi »: sono clienti di ristoranti che in Giappone toccano, leccano, sputano (e non solo) sui piatti che i nastri trasportatori - tipici dei «kaitenzushi», fast food come gli all you can eat - portano poi verso altri ospiti. Un fenomeno disgustoso, nato da una sfida social, con decine di video che hanno cominciato a diffondersi in particolare su Twitter e TikTok.
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Di Luca Venturino 5 Febbraio 2023 Ok, è vero che a quanto pare il ruttino a tavola nel Paese del Sol Levante è buona educazione, ma qui forse stiamo esagerando un pochetto. L’ultima tendenza che ha invaso i social media del Giappone è il cosiddetto “Sushi Tero”, abbreviazione di “Sushi Terrorism” – una pratica che consiste nello sputare nel piatto dei vicini, leccare le bottiglie di salsa di soia, toccare il sushi di altri clienti dopo essersi messi le dita in bocca e fare…
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“Leccano bottiglie di salsa di soia del servizio condiviso e sputano sugli involtini di sushi di altre persone. Bevono dai cucchiai nei piatti di portata. E ridono davanti alla telecamera”. Potrebbe essere una scena da “Arancia meccanica” e invece sono i video e pure l'argomento più in voga sui social media giapponesi la scorsa settimana che hanno generato milioni di visualizzazioni. Il fenomeno è stato ribattezzato come “sushi tero”, abbreviazione di “sushi terrorism”.
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Leccare le confezioni di salsa di soia e rimetterle sul tavolo. Aggiungere la salsa piccante wasabi su alcuni nigiri e riporli sul nastro trasportatore prima che vengano consumati da altri cilenti. O ancora: prendere alcune posate a disposizione di tutti i clienti del ristorante, leccarle e poi rimetterle al loro posto. Sono tutti esempi dell’ultima sfida social, ribattezzata sushi terrorism, che sta preoccupando i gestori di ristoranti di tutto il…
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“Terroristi del sushi”: chi sono, cosa vogliono e perché stanno mettendo a rischio la salute dei clienti in Giappone Dalle bottiglie alle tazze leccate mentre passano su nastri trasportatori, al riso inzuppato nelle salse: i video che indignano e che stanno mettendo in crisi le aziende nipponiche lorenzo lamperti
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Arriva il sushi con salmone e tonno vegetali – Tonny Soesanto, CEO e founder di Kikka Sushi, rende disponibile la versione vegana del suo sushi. Kikka Sushi, il cui impegno ambientalista è noto, ha lanciato un progetto quinquennale per creare prodotti vegani in grado di soddisfare i gusti dei clienti più esigenti, riproducendo, in un sushi versione vegana, sapori e consistenze autentici. I nuovi menù vegani di Kikka comprendono salmone e tonno, entrambi realizzati principalmente con Konjac (amorphophallus konjac) e alghe rosse…
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