Marito e moglie trovati morti, uccisi a colpi di pistola, nel loro appartamento di via Notarbartolo a Palermo. Per gli inquirenti, al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un omicidio - suicidio. La moglie avrebbe sparato al marito e poi si sarebbe tolta la vita. La donna, Laura Lupo, 62 anni, era un’agente della Polizia Municipale di Palermo. Sarebbe stata trovata con la pistola in pugno.
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Tragedia a Palermo: Ispettrice della polizia locale uccide il compagno e si suicida
Un tragico evento ha sconvolto la città di Palermo. Laura Lupo, ispettrice della polizia municipale, e il suo compagno Piero Delia, commercialista e dipendente della BNL, sono stati trovati morti nel loro appartamento in via Notarbartolo 49. Secondo le prime ipotesi investigative, sembra che la donna abbia sparato al compagno per poi togliersi la vita.
Dettagli dell'evento
La tragedia è avvenuta nel centro di Palermo. I corpi di Laura Lupo, 58 anni, e Piero Delia, 62 anni, sono stati scoperti dalla figlia che, preoccupata per non aver avuto notizie dai genitori per diverse ore, ha chiamato i vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per condurre le indagini.
Ipotesi investigative
Le indagini preliminari suggeriscono che la donna possa aver sparato al compagno utilizzando la sua arma d'ordinanza, per poi suicidarsi. Tuttavia, le autorità stanno ancora lavorando per comprendere appieno la dinamica degli eventi.
Reazioni alla tragedia
Il comandante dei vigili urbani ha descritto la situazione come "molto brutta e pesante". Ha inoltre esortato al rispetto per i defunti e i loro familiari, sottolineando l'importanza di lasciare che le indagini procedano senza interferenze. "La realtà è che a oggi ci sono due corpi a terra e la situazione è molto brutta e pesante", ha dichiarato.
La notizia ha scosso l'intera comunità di Palermo, lasciando tutti in attesa di ulteriori dettagli sul tragico evento.
Per saperne di più:
Ipotesi omicidio-suicidio a Palermo, dove oggi sabato 4 maggio marito e moglie sono stati trovati morti nella loro casa di via Notarbartolo. La coppia, lui 66 e lei 62 anni, sarebbe rimasta vittima di colpi di arma da fuoco senza che però vi siano segni di effrazione nell’appartamento. La moglie, agente della polizia municipale della città, sarebbe stata trovata con la pistola in pugno durante il sopralluogo.
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Dramma in un appartamento a Palermo. Una donna secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine ha ucciso il marito e poi si è sparata in casa, in via Notarbartolo. Le vittime dell'omicidio-suicidio sono Laura Lupo, agente della polizia municipale di Palermo di 62 anni e il marito commercialista di 66 anni, Pietro Delia. Inizialmente non si capiva chi avesse commesso l’omicidio, per poi farla finita, ma nel corso del sopralluogo la donna è stata trovata con…
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Marito e moglie sono stati trovati morti, uccisi con colpi di pistola, nel loro appartamento in via Notarbartolo a Palermo. Si tratterebbe di un omicidio- suicidio. La donna, Laura Lupo, agente della polizia municipale di Palermo, di 62 anni, è stata trovata con la pistola in mano e quindi avrebbe ucciso il marito, Pietro Delia, commercialista di 66 anni, prima di togliersi la vita. A dare l'allarme la figlia della coppia che non riusciva a parlare con i genitori.
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Sarebbe stata trovata con la pistola ancora in pugno, Laura Lupo, la vigile urbano di 62 anni rinvenuta senza vita con il marito, il commercialista Pietro Delia di 66 anni. Sarebbe stata lei a uccidere il marito e poi suicidarsi. A dare l’allarme è stata la figlia della coppia che non riusciva a contattare i genitori. Così si è rivolta ai vigili del fuoco che hanno forzato la porta e trovato la coppia senza vita.
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