Tragedia a Eboli, un bambino perde la vita attaccato da due pitbull

In una tragica serie di eventi a Eboli, località Campolongo, un bambino di poco più di un anno ha perso la vita in un attacco di due pitbull. La villetta, dove si è verificato l'incidente, è isolata e immersa nel verde della frazione della Piana del Sele, nel Salernitano.

Dettagli dell'incidente

La dinamica dell'incidente è ancora poco chiara. Secondo la zia del piccolo, sorella della madre, i cani erano solitamente chiusi quando il bambino usciva. Tuttavia, quel giorno, quando è arrivata, i cani erano già rinchiusi nella stanza. L'incidente ha lasciato la famiglia e la comunità sotto shock.

L'incidente

L'incidente è avvenuto di primo mattino, mentre il piccolo, di nome Francesco Pio D'Amaro, era in braccio a uno zio e in compagnia della madre. Secondo una prima ricostruzione, i cani sarebbero entrati all'interno del cortile privato, azzannando immediatamente il bimbo strappato dalle braccia dell'uomo, rimasto illeso. La madre è rimasta ferita nel disperato tentativo di salvare il figlio.

Casi simili e sicurezza

Questo caso non è isolato. Negli ultimi tempi si è assistito a un'impennata di aggressioni da parte di cani a umani, prevalentemente di determinate razze. In Liguria, a Bordighera, un anno fa, una donna di 53 anni ha perso la vita azzannata dal rottweiler del fratello mentre gli stava dando da mangiare. Questi incidenti sollevano questioni sulla sicurezza e sulla necessità di un patentino per gli esemplari più aggressivi.

La tragedia ha scosso la comunità e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei cani di razza aggressiva. Mentre la famiglia e la comunità piangono la perdita del piccolo Francesco, si spera che incidenti del genere possano essere prevenuti in futuro.

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