Tensioni geopolitiche tra Russia e Francia
Il presidente francese Emmanuel Macron è recentemente entrato nel mirino della Russia. Questo avvenimento ha avuto un impatto immediato sulle relazioni tra Parigi e Mosca, in un momento cruciale per il conflitto tra Ucraina e Russia. Macron, il 26 febbraio, ha superato una linea rossa non tracciata della geopolitica.
L'invio di truppe in Ucraina
"Diversi Paesi membri della Nato e dell'Unione europea stanno considerando l'invio di soldati in territorio ucraino su base bilaterale", ha dichiarato Macron all'Eliseo, durante una conferenza in sostegno dell'Ucraina a cui hanno partecipato 21 capi di Stato e di governo.
La posizione di Salvini
Matteo Salvini, negli ultimi giorni, ha dato un ordine preciso ai suoi dirigenti di partito e candidati al Parlamento europeo: puntare sul messaggio “pacifista” e contrario all’escalation militare in Ucraina. Salvini sa che questa posizione è altamente popolare e quindi proverà a sfruttarla per recuperare qualche consenso.
La risposta della Russia
La Russia ha risposto alle mosse di Macron, definendole come "mosse che alzano la temperatura di questo conflitto". È difficile dire se questa attività sia solamente un modo di rinforzare la deterrenza o abbia anche altri obiettivi, per questo di per sé la notizia è allarmante. Queste mosse vanno prese sul serio, soprattutto in un momento in cui nel campo occidentale si fa un gran parlare di interventi di singoli Paesi.