Moto.it 5/3/2021
“Mi sembrava di essere sull’otto volante: alla curva 2 piangevo, alla 5 esultavo come non mai, tre curve dopo ancora lacrime. acrime incontenibili, poi un’euforia incontrollabile, quindi di nuovo lacrime: il giro d’onore di Jack Miller è stato indescrivibile. “Arrivare in MotoGP e in un team ufficiale non è facile: io ho avuto la possibilità, adesso sono qui, alla Ducati “Anch’io non lo pensavo, diciamo che ho capito che ce l’avrei potuta fare alla decima curva dell’ultimo giro…
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