Mentre il mondo va in rovina, la giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri, e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa deve sopravvivere a molte prove e mettere insieme i mezzi per trovare la strada di casa.
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Furiosa domina il box office italiano
Il film "Furiosa: a Mad Max Saga" ha debuttato al primo posto nella classifica italiana il 23 maggio. Diretto da George Miller e presentato al Festival di Cannes, il film ha incassato 118 mila euro, un risultato leggermente inferiore rispetto a "Fury Road", che nel 2015 debuttò con 125 mila euro.
Confronto con Fury Road
"Fury Road" ha concluso la sua corsa con circa 3 milioni di euro complessivi. Al momento, i due film sembrano destinati ad andare di pari passo, ma molto dipenderà dall’andamento degli incassi dei prossimi giorni.
Furiosa: un poema epico moderno
"Furiosa" è descritto come un poema epico moderno in chiave femminista, con Anya Taylor-Joy nel ruolo di supereroina. Il film segna il ritorno di George Miller alla saga di Mad Max dopo nove anni.
Il successo al box office
"Furiosa" è il nuovo leader del box office, distanziando gli altri titoli. Il film ha debuttato in Italia con 118mila euro e quasi 16mila spettatori. Tra gli altri film in classifica, seguono "Il Regno del Pianeta delle Scimmie" e "IF - Gli Amici Immaginari".
Abbiamo visto Furiosa: A Mad Max Saga, il film che getta le basi all'eccezionale Mad Max: Fury Road, riprendendo personaggi e ambientazioni, ma non raggiungendone i picchi. Strana la parabola di Mad Max. Partita quasi in sordina nel 1979 con uno sconosciuto Mel Gibson come protagonista, la saga di George Miller ha dovuto aspettare 30 anni nel dimenticatoio prima di consacrarsi definitivamente e in maniera fragorosa con Mad Max: Fury Road.
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Warner Bros ha pubblicato una nuova featurette di Furiosa dedicata ad Anya Taylor-Joy e al suo diventare la protagonista del film. La featurette, che potete vedere qui sopra, mostra proprio come Anya Taylor-Joy è diventata Furiosa, con riprese dal dietro le quinte con l’attrice e George Miller. l film con Anya Taylor-Joy, Chris Hemsworth, Alyla Browne e Tom Burke è nelle sale italiane da oggi 23 maggio.
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Ennesima stoccata vincente di George Miller, la cui immaginazione corre ancora senza posa. L'azione portentosa è il principale motivo di successo. Il secondo? Un Chris Hemsworth villain nichilista e sadico. La giovane Furiosa è esile in carisma ma non depotenzia il film
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Arriva al cinema dal 23 maggio, il prequel/spin-off di Mad Max: Fury Road e quinto capitolo della saga post-apocalittica di George Miller. Un’adrenalinica odissea steampunk, fatta di sangue e sabbia, ruggine e ossa. Con una volitiva Anya Taylor-Joy e un malvagio Chris Hemsworth Infanzia vocazione e prime esperienze di Furiosa, futura imperatrice al servizio del signore della guerra Immortan Joe. Terminata la visione di Mad Max: Fury Road uscito nel 2015, il desiderio di conoscere…
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Attenzione: l'articolo contiene spoiler Nel corso di un’intervista con GQ, Anya Taylor-Joy ha svelato di aver spinto George Miller a girare una scena in Furiosa: A Mad Max Saga (da oggi al cinema) che simboleggiasse la “rabbia femminile“. L’attrice ha raccontato di aver pensato a una scena in cui Furiosa tagliava a Dementus la lingua, un modo per “superare la follia” di George Miller. Il momento crudo è stato girato, ma poi è stato tagliato…
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La giovinezza di Furiosa e la sua sete di vendetta sono al centro di Furiosa: A Mad Max Saga, storia delle origini del personaggio già interpretato da Charlize Theron in Mad Max: Fury Road, che arriva al cinema oggi 23 maggio distribuito da Warner Bros. Al posto di Charlize Theron, la nuova pellicola di George Miller che ha inaugurato Cannes 2024 vede al centro della storia una scatenata Anya Taylor-Joy nei panni dell'Imperatrice del deserto strappata alla sua famiglia…
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