Guido Rasi: “Niente panico, quello…"

I numeri sono piccoli, però i casi di trombosi sono stati reali e caratterizzati con molta precisione. «I casi sospetti di trombosi legati al vaccino di Johnson&Johnson sono meno di uno su un milione. Il problema è che purtroppo chiunque sia in grado di produrre un vaccino ha, e avrà per molto tempo, spazio a volontà. Mille comportamenti che adottiamo ogni giorno sono più pericolosi del vaccino, dal salire in auto al prendere la… Leggi

"Il nesso definitivo" tra il vaccino Johnson & Johnson e i casi di trombosi "non è ancora stato provato e poi sono 6 casi su 7 milioni: anche Fauci ha detto che c'è un eccesso di cautela da parte delle autorità americane. Lo afferma Guido Rasi, professore ordinario di Microbiologia all'Università di Roma Tor Vergata ed ex direttore esecutivo dell'agenzia europea del farmaco Ema, ospite di 'Agorà' su RaiTre Sono casi ancora più rari di quelli osservati per… Leggi

Rasi ha spiegato di vedere l'occidente fermo "sull’andare a cercare il problema invece che risolverlo, Regno Unito a parte". Forse "noi stiamo esagerando dall’altra parte", ma "questo va tradotto in un fatto positivo", ha concluso Rasi Poi è andato dritto al punto: "Io personalmente non l’avrei bloccato il vaccino di Johnson&Johnson, lo dico chiaramente". Lo stop al vaccino anticovid di Johnson&Johnson ha sorpreso un po'… Leggi

“ Un caso fatale su sette milioni è anche difficile attribuirlo al vaccino. Ma ammettiamo che sia così, stiamo parlando di un aereo che precipita e ci chiediamo se il paracadute abbia un buco . Mi sembra che il mondo occidentale abbia perso un po’ la misura del rapporto fra rischio e beneficio. L’unico che non lo ha perso – ha detto ancora – è la Gran Bretagna che giustamente ha continuato a vaccinare. Leggi

Se avverrà in un anno o in cinque non lo so”, ha poi precisato Guido Rasi Tutto questo insieme attira molto di più l’attenzione su questi due vaccini”, ha aggiunto Guido Rasi. A dirlo, in un'intervista a "Timeline" su Sky TG24, è stato Guido Rasi, microbiologo ed ex direttore esecutivo dell'Ema, l'agenzia europea per i medicinali, a proposito della sospensione cautelativa del vaccino Johnson & Johnson da parte della Fda negli Stati Uniti, come misura di precauzione dopo i… Leggi

«Un caso fatale su sette milioni è anche difficile attribuirlo al vaccino. L’unico che non lo ha perso – ha detto ancora - è la Gran Bretagna che giustamente ha continuato a vaccinare. Lo ha detto a Sky TG24 Guido Rasi, ex direttore Ema, ospite di ‘Timeline’ commentando la decisione dell’Fda americana di sospendere il vaccino J&J Mi sembra che il mondo occidentale abbia perso un po’ la misura del rapporto fra rischio e beneficio. Leggi

Ottimista ma molto cauto il professor Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e tra i più ascoltati esperti del Cts. "Se gli Stati Uniti, il Paese in cui di fatto il vaccino è stato sviluppato, sospendono Johnson&Johnson, è chiaro che l’azienda preferisca fermare la distribuzione anche in Europa. Poi spiega: “Si tratta di meno di un caso per milione di vaccinati, un rischio molto basso rispetto al beneficio atteso Per poi precisare: “Il sospetto è che siano simili a… Leggi