Lotta della Cgil contro il lavoro precario e i salari bassi
La Cgil di Pavia si è mobilitata contro il lavoro precario e i salari troppo bassi. Il sindacato ha rilasciato una nota in cui sottolinea che tre persone al giorno perdono la vita sul lavoro. Per massimizzare i profitti, appalti, subappalti, finte cooperative e esternalizzazioni di attività sono diventati modelli organizzativi comuni.
Raccolta firme contro il Jobs Act
In soli sedici giorni, la Cgil ha raccolto duecentomila firme per i quattro referendum contro il Jobs Act. Questi referendum mirano a garantire la sicurezza, tutelare i diritti dei lavoratori in appalto e ripristinare le tutele contro i licenziamenti. Il sindacato prevede di presentare presto le proposte legislative di iniziativa popolare, con l'obiettivo di raccogliere almeno mezzo milione di firme.
Il ruolo del sindacato
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha dichiarato in una conferenza stampa che il sindacato sta svolgendo il suo ruolo di tutela dei lavoratori. L'obiettivo è contrastare la precarietà, rinnovare i contratti e garantire la sicurezza sul lavoro.
L'aumento del lavoro precario
Landini ha sottolineato l'aumento del lavoro precario e del cosiddetto "lavoro povero". Nonostante un aumento del numero assoluto di persone che lavorano, la qualità del lavoro creato è in declino. Gli anziani sono costretti a continuare a lavorare perché non possono andare in pensione. I contratti a termine, il part-time involontario, la somministrazione e le partite IVA mal pagate sono in aumento. Questo ha portato a un aumento del numero di persone che rimangono povere nonostante lavorino.