"Mi rendo conto che ad alcune categorie stiamo chiedendo enormi sacrifici - ha proseguito - Mi prendo un impegno, a nome del governo: gli indennizzi sono già pronti. I ristori arriveranno direttamente cui conti corrente dei diretti interessati, con bonifico bancario dei diretti interessati, tramite la Agenzia delle Entrate". "Raccomandiamo fortemente lo smart working - ha proseguito il premier - e confidiamo in questo modo di alleggerire l'afflusso sui…
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Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi.
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Offriremo, inoltre, una ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostegno per la filiera agroalimentare. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato nuovi ristori per coloro che saranno colpiti maggiormente dalle nuove misure anti-Covid in vigore dalla mezzanotte di oggi fino al 24 novembre. Faremo tutto ciò che è necessario per preservare salute e economia e arrivare sereni al Natale", ha concluso.
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Nuovo Dpcm, Conte spiega il meccanismo dei ristori: “Arriverà sul conto corrente con bonifico delle…
“Sono già pronti gli indennizzi a tutti coloro che verranno penalizzati sono già pronti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi assumendo “l’impegno a nome dell’intero governo”. Per il lavoro fatto sul decreto il premier ha ringraziato i ministri “e in particolare il ministro Gualtieri e e il ministro Patuanelli ”
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C’è la conferma della cassa integrazione, un’ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sosteno alla filiera agroalimentare. Come fare richiesta Spiegava l’Agenzia delle Entrate a giugno che i contribuenti potevano richiedere il contributo a fondo perduto mediante la presentazione di un’istanza. Chiudono i bar e i ristoranti dopo le 18 a partire da lunedì fino al 24 novembre. I ristori arriveranno direttamente sui conti…
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Parola del Premier Giuseppe Conte. Le categorie in difficoltà, considerando anche le direttive per il nuovo DPCM, riceveranno bonifici direttamente sui propri conti correnti. “I ristori arriveranno direttamente sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico bancario dell’Agenzia delle Entrate”, ha infatti assicurato il leader politico. Conte che, come riporta l’ANSA, ha poi incontrato una delegazione di circa 300 ristoratori e gestori di bar che stavano protestando davanti Montecitorio.
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Se riusciremo a tenere la curva sotto controllo non vedo prospettive di fare nuovi scostamenti“. CHIUSURA DELLE PIAZZE – Anche nel nuovo Dpcm si fa riferimento al tema delle chiusure di piazze strade “dove si possono creare situazioni di assembramento”. MANIFESTAZIONI IN FORMA STATICA, NO A CONVEGNI – Le manifestazioni pubbliche sono consentite dal nuovo Dpcm solo in forma statica, a condizione che nel corso delle stesse venga osservato il distanziamento sociale.
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Stop alle cerimonie civili e religiose, mentre i congressi, convegni e altri eventi potranno tenersi solo a distanza online. Leggi anche Verso il lockdown La stretta a bar e ristoranti diventa ufficiale, il premier Conte firma il nuovo Dpcm. «Il momento è difficile e sta creando diseguaglianze nuove. Mi rendo conto dei sacrifici che stiamo chiedendo ai ristoratori, come agli artisti, ma anche ai commercianti e agli artigiani.
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Scopri di più. Quest’ultimi, colti dalla paura hanno rimpinguato i propri conti correnti. Ma nel contempo fanno crescere i propri conti correnti, lasciando denaro infruttifero per scopi cautelativi. Però, conti correnti più pesanti servono a ben poco per l’economia reale. Avere conti correnti più pesanti servono a ben poco per l’economia reale. Può sembrare strano, i soldi fermi sui nostri conti correnti sono 1.682 miliardi, somma molto vicina a quella del PIL italiano del 2019.
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