Incentivi per l'occupazione giovanile nel decreto Coesione 60 del 2024

Il Decreto Coesione 60 del 2024 prevede una serie di aiuti per incentivare l'occupazione giovanile. Tra questi, un bonus di 500 euro e l'esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali per ogni lavoratore, fino a un massimo di 800 euro al mese.

Aiuti per l'occupazione giovanile

Il decreto è rivolto ai disoccupati under 35 e prevede un contributo per spingere l'imprenditorialità in questa fascia d'età. La condizione necessaria per ottenere bonus e sgravi, come prevede il decreto legge del 7 maggio 2024 numero 60, è l'avvio sul territorio nazionale, a partire dal 1° luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2025, di un’attività imprenditoriale che operi nell’ambito dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Bonus per i giovani imprenditori

I giovani imprenditori che avviano attività in settori strategici possono beneficiare anche di un contributo mensile da 500 euro per 3 anni. Questa novità, prevista dal decreto Coesione, si aggiunge all'esonero contributivo da 800 euro per le assunzioni. Oltre all’esonero contributivo per l’assunzione di under 35, i giovani che avviano un’attività imprenditoriale nell’ambito dei settori strategici per la transizione digitale ed ecologica possono beneficiare anche di un contributo INPS da 500 euro mensili.

Finanziamenti a fondo perduto per l'avvio di nuove attività

Con il Decreto coesione è stato approvato un nuovo pacchetto di norme per sostenere con l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto l’avvio di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali. L’obiettivo è quello di promuovere l’inclusione attiva e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

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