Il Fatto Quotidiano 21/11/2019
Dopo gli attentati dell’11 settembre è stato più volte arrestato e rilasciato dalle autorità di Oslo. Lo riferisce la Rai di Bolzano, citando le autorità norvegesi. Oltre a Krekar, altri due condannati vivono in Norvegia, mentre gli altri tre sarebbero residenti in Inghilterra. Krekar è considerato il capo spirituale della cellula jihadista Rawthi Shax, smantellata nell’autunno 2015 a seguito dell’indagine del Ros di Trento.
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