Ultime cinque partite, poi Stefano Pioli con ogni probabilità non sarà più l'allenatore del Milan. Nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Juventus, alcune dichiarazioni del tecnico sono apparse fuori luogo. "Stefano Pioli è un uomo solo. Sempre di più. Sente fatalmente avvicinarsi la fine della sua storia al Milan ed è forse per questo che da dopo il derby-horror, qualcosa è cambiato anche nelle sue parole, nelle sue scelte comunicative", sottolinea il…
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Juventus sfida Milan, Pioli sotto pressione
La Juventus di Torino ospiterà il Milan oggi alle 17:00 (16:00 GMT). Questa partita è un testa a testa per il secondo posto in Serie A, anche se il Milan ha un vantaggio di cinque punti sugli avversari.
Pioli sotto pressione
Stefano Pioli, l'allenatore del Milan, è sotto pressione. Le sue recenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus sono state considerate fuori luogo. Il Corriere della Sera sottolinea che Pioli sembra sempre più solo e che le sue scelte comunicative sono cambiate dopo il derby. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che sente avvicinarsi la fine della sua storia al Milan.
Leao da capitano
Nel frattempo, Rafael Leao è stato nominato capitano per la partita di oggi. Pioli ha spiegato che non può controllare ciò che viene detto, ma può controllare le decisioni che prende per la squadra.
Prossime partite decisive
Le prossime cinque partite saranno decisive per il futuro di Pioli al Milan. Dopo una sconfitta dolorosa che ha ufficialmente regalato la seconda stella ai rivali, il Milan è pronto per la 34esima partita del campionato. Gli uomini di Pioli sono determinati a rimanere in seconda posizione per almeno un'altra settimana.
Mentre la Juventus e il Milan si preparano per la loro partita di oggi, gli occhi sono puntati su Stefano Pioli. Il suo futuro al Milan è incerto, ma per ora, la sua attenzione è concentrata sulla partita imminente. Con Leao come capitano e una squadra determinata, il Milan è pronto per la sfida.
Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di DAZN a pochi minuti dalla sfida contro la Juventus: "Cosa volete che mi aspetti? Mi aspetto di giocare al meglio per vincere la partita per
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Pioli a DAZN: "Abbiamo qualità per vincere. Voci? Concentrati solo sulla partita" Mister Stefano Pioli ha parlato a DAZN nel pre partita di Juventus-Milan. Queste le sue dichiarazioni. Cosa si aspetta oggi dal suo Milan? “Che volete che mi aspetto? Che giochiamo al meglio possibile e che vinciamo la partita perché ne abbiamo la qualità e le capacità”. È difficile in questo momento tenere tutto quanto fuori e concentrarsi sulla partita? “No, quello che viene da…
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Stefano Pioli, tecnico del Milan, così a Dazn nel pre-partita: "Dobbiamo cercare di vincere la partita perché ne abbiamo le capacità. Quello che succede al di fuori di noi non possiamo controllarlo, ma possiamo controllare le nostre prestazioni. Leao capitano per le presenze, non c'è bisogno di responsalizzarlo. Sa cosa significa giocare per il Milan, daremo il massimo".
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Orgoglio, riscatto, compattezza. Sono le tre parole chiave messe sul tavolo da Pioli. Tre come le partite che hanno cambiato definitivamente faccia alla stagione rossonera, con conseguenti titoli di coda sulla rincorsa dell’allenatore alla riconferma per l’anno prossimo. Conta il presente, il doveroso ritornello pubblico comune a giocatori, tecnico e società. Detto e ridetto, ribadito e ripetuto anche ieri nella conferenza di vigilia.
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In un post su X il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha risposto alle parole di Stefano Pioli che hanno tirato in ballo l'Inter. La polemica del giorno è scaturita dalle dichiarazioni di Stefano Pioli alla vigilia di Juventus-Milan: "L'Inter è la squadra più forte da quattro anni ma ha vinto solo due scudetti". Parole che hanno scatenato anche Fabio Ravezzani su X: "Oltre che inelegante con Inzaghi, Pioli è stato inopportuno con i tifosi del Milan.
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Occato diversi punti, tra cui la stessa Juventus. Di seguito le dichiarazioni dell'ex Lazio e Inter. PIOLI - "Sono una squadra solida, che può trovare una giocata in qualsiasi momento. Ha attaccanti forti, è forte da palla inattiva. Conta dare il massimo, fare la miglior pres
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Pioli, l’ex Lazio in conferenza stampa replica cosi alle parole di Inzaghi dopo il derby vinto dalla sua Inter contro il Milan In conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Milan, ha parlato l’ex Lazio Stefano Pioli il quale su Inzaghi rilascia queste dichiarazioni INZAGHI – Questo fa onore ad Inzaghi, ma credo sia molto più facile fare i complimenti agli avversari quando vinci. Se devo dire la verità non ricordo l’anno scorso quanti punti ha…
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Un'altra giornata a tinte rossonere sta per volgere al termine. Le parole di Stefano Pioli sull'Inter e i segnali lanciati da Antonio Conte al Milan. Ma anche l'incontro con Domenico Tedesco e il nome a sorpresa per la difesa, oltre all'ennesimo stop stagionale.
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"L'Inter è quattro anni che ha la squadra più forte del campionato e ha vinto solo due scudetti. Se potessi cambiare il risultato dei derby darei tutto quello che ho, ma non si può più fare". Il pensiero espresso oggi in conferenza stampa da Stefano Pioli a pochi giorni dallo scudetto sfumato nel derby contro l'Inter trova l'immediata (e pungente) replica di Gianfelice Facchetti. "Caro Stefano…
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Di Carlos Passerini L’allenatore del Milan parla alla vigilia della trasferta con la Juventus: «Non siamo mai stati la squadra più forte, abbiamo dato tutto mentalmente». L’orgoglio per lo scudetto vinto da sfavoriti Il Milan prova a rialzare la testa. Non sarà facile. Sabato alle 18 la trasferta in casa della Juventus sarà il primo crash test dopo il derby horror. Stefano Pioli, che a fine stagione con ogni probabilità pagherà con l’esonero questo finale choc, stamane ha parlato…
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Gianfelice Facchetti ha parlato della vittoria del ventesimo scudetto dell’Inter (e non solo). Le sue dichiarazioni. SCUDETTO – Queste le parole di Gianfelice Facchetti nel corso di Deejay Football Club, in onda su Radio Deejay. «Dove ho festeggiato e se ho festeggiato lo scudetto? Ho festeggiato. Ovviamente ero dentro lo stadio a veder la partita. Da lì mi sono fermato un’oretta e mezza nel piazzale dello stadio e poi in giro per la città».
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