E il carico di armi è stato scoperto dal team d'interdizione avanzata della Guardia costiera statunitense a bordo della Monterey, proprio durante un intervento per verificare di quale Stato battesse bandiera la nave La Marina statunitense, spiega il comunicato che annuncia l'operazione, conduce pattugliamenti di routine nella regione per assicurare la libera circolazione del commercio legittimo, interrompendo il traffico illecito che spesso finanzia il terrorismo e attività illegali.
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Sembra uscita da un film la recente notizia riportata da Al Jazeera secondo cui la Marina americana avrebbe “sequestrato un enorme deposito di armi illegali russe e cinesi da una nave apolide che navigava nelle acque internazionali del Mar Arabico settentrionale. La quinta flotta degli Stati Uniti – continua il sito qatariota – che ha sede in Bahrain, ha detto domenica che l’incrociatore missilistico guidato USS Monterey ha intercettato la barca e ha scoperto il carico durante un controllo di…
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In quantità tale da ricoprire l’intero ponte di un incrociatore da guerra statunitense. Migliaia di armi «illegali» russe e cinesi. Le armi sono ora sotto la custodia degli Stati Uniti. L’ipotesi più probabile è lo Yemen, dove è in corso da anni una sanguinosa guerra civile È l’incredibile «bottino» sequestrato dalla Marina statunitense durante un’operazione nelle acque internazionali del Mar Arabico settentrionale.
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