Aldo Spinelli, un ritratto complesso tra indagini e interrogatori

Aldo Spinelli, noto imprenditore e figura di spicco nel porto di Genova, è recentemente balzato agli onori della cronaca per una serie di indagini che lo vedono coinvolto. Il ritratto che emerge da queste vicende è quello di un uomo complesso, descritto dal figlio Roberto come "ingestibile" dopo la scomparsa della madre.

Un ritratto complesso

Roberto Spinelli ha descritto suo padre Aldo come una persona "ingestibile", al punto da aver pensato più volte di nominare un amministratore di sostegno. Questo ritratto emerge chiaramente durante l'interrogatorio condotto dal giudice per le indagini preliminari nell'ambito dell'inchiesta a Genova. "Dopo la scomparsa di mia madre era impossibile gestirlo. Era una situazione in cui più volte abbiamo pensato di mettergli l'amministratore di sostegno", ha dichiarato Roberto.

L'interrogatorio di Aldo Spinelli

Durante l'interrogatorio, Aldo Spinelli ha mostrato una personalità vivace e incontenibile. Nonostante i suoi 84 anni, si è descritto come un uomo del '40, sottolineando di sentirsi molto più giovane. Ha inoltre ribadito la sua posizione di cittadino italiano che paga regolarmente le tasse, dichiarando di versare tra i 10 e gli 11 milioni di euro all'anno.

Un incontro con la giudice

L'interrogatorio ha riservato anche un momento di tensione quando Spinelli si è rivolto alla giudice con un "ma sa signorina…". La giudice Paola Faggioli ha prontamente corretto Spinelli, ricordandogli di rivolgersi a lei come "dottoressa", in quanto giudice.

Le indagini su Aldo Spinelli sono ancora in corso e l'interrogatorio ha fornito uno spaccato del suo mondo complesso. Nonostante le difficoltà, Spinelli sembra determinato a far sentire la sua voce, mostrando una personalità forte e incontenibile. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si svilupperà questa vicenda.

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