L'ingegnere italiano che ha salvato il grattacielo di Taiwan

L'ingegnere italiano Renato Vitaliani ha giocato un ruolo fondamentale nel prevenire il crollo del grattacielo Taipei 101 durante il recente terremoto di Taiwan. Ex professore di Tecnica delle Costruzioni a Padova, Vitaliani ha sviluppato il "Tuned Mass Damper", un maxi-pendolo posizionato tra l'87° e il 92° piano dell'edificio per contrastare le oscillazioni.

Il terremoto e le sue conseguenze

Il terremoto più violento ha raggiunto l'intensità di magnitudo 7,5 Richter, la scossa più intensa degli ultimi 25 anni. Questo sisma ha causato danni a un centinaio di edifici e ha intrappolato molte persone. Il bilancio attuale parla di morti e centinaia di feriti.

Il grattacielo rimane stabile

Nonostante la potenza del terremoto, il grattacielo Taipei 101 è rimasto incredibilmente stabile. Le immagini dell'edificio durante il sisma hanno fatto il giro del mondo, mostrando l'efficacia del sistema di ammortizzazione sviluppato da Vitaliani.

Aggiornamenti sulle ricerche

Il numero dei dispersi legati al terremoto è sceso a 10. L'ultimo bollettino del Central Emergency Operation Center (Ceoc) di Taipei ha segnalato un totale di 12 morti, 1.133 feriti e 636 persone intrappolate, in salvo ma non ancora trasportate via dalle aree rimaste isolate a causa delle frane e dei danni alla rete stradale.

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