La rimonta del Real Madrid: Ancelotti e Joselu protagonisti

Carlo Ancelotti, l'allenatore del Real Madrid, ha celebrato un'incredibile rimonta contro il Bayern Monaco. La gioia di Ancelotti è stata palpabile al termine della partita, quando ha scelto di festeggiare la sua sesta finale di Champions League correndo sotto la curva del Real e intonando 'Hala Madrid', l'inno del club, assieme ai tifosi.

Il ruolo di Ancelotti

Gli ultimi venti minuti di Real Madrid-Bayern sono stati decisi dai cambi. Ancelotti ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel gestire le partite, portando la sua squadra alla vittoria. La rimonta del Real Madrid è stata attribuita alla mistica del Bernabéu, al dna europeo del Madrid e alla fortuna dell'allenatore italiano.

Joselu, l'eroe inaspettato

La scorsa estate, il Real Madrid aveva manifestato l'intenzione di acquistare Mbappe, ma alla fine ha optato per Joselu. Questa decisione si è rivelata vincente: mentre Mbappe è uscito dalle semifinali di Champions League con un'espressione basita e le mani sui fianchi, Joselu ha segnato una doppietta decisiva per portare la Casablanca alla finale. Dopo aver segnato i due gol, Joselu si è ritrovato con il viso sul prato, gli occhi lucidi di lacrime.

Il confronto con Mbappe

Mentre il talento di Mbappe è stato neutralizzato dalla disciplina della difesa del Borussia Dortmund, Joselu ha segnato due gol in una decina di minuti giocati. Questo confronto mette in luce l'importanza delle decisioni tattiche e la capacità di sfruttare al meglio le risorse a disposizione. Joselu, con la sua doppietta, ha dimostrato che anche un comprimario può diventare protagonista in una partita decisiva come una semifinale di Champions League.