Amadeus passa al Nove, del colosso americano Warner Bros. Discovery, e apre di fatto la crisi della Rai, dopo che anche sugli ascolti il cda ha certificato il sorpasso di Mediaset rispetto alla tv pubblica. Una situazione che fa discutere, preoccupa il governo (che nomina i dirigenti) e sembra aver dato il via libera al fuggi fuggi generale dei big verso altre…
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Warner Bros. Discovery punta a dominare il panorama televisivo italiano
La Warner Bros. Discovery, guidata dall'amministratore delegato Alessandro Araimo, ha annunciato una strategia ambiziosa per il mercato televisivo italiano. L'obiettivo è di diventare un punto di riferimento nel panorama televisivo, non solo attraverso la tv lineare, ma anche con la distribuzione cinematografica e la piattaforma di streaming.
Strategia di espansione
Araimo ha dichiarato che la società non si fermerà all'acquisizione di Amadeus, noto conduttore televisivo italiano recentemente passato dalla Rai. La strategia di Warner Bros. Discovery si basa su tre pilastri: la tv lineare, dove è già il terzo editore; la distribuzione cinematografica, settore in cui è leader in Italia; e una piattaforma di streaming che intende competere con Netflix e Disney+.
Obiettivi futuri
L'obiettivo è di sottrarre ascolti a Rai e Mediaset investendo sull'intrattenimento. L'investimento sulla tv lineare è considerato fondamentale per la crescita anche negli altri due settori. Con l'arrivo di Amadeus, Warner Bros. Discovery punta a conquistare una fetta più grande del mercato pubblicitario a scapito di Mediaset, La 7 e Rai.
Sfide e opportunità
La sfida principale sarà trattare con i grandi produttori per importare format già noti. Tuttavia, l'arrivo di Amadeus ha aperto una crisi nella Rai, che ha visto Mediaset superarla sugli ascolti. Questa situazione ha dato il via a un esodo di grandi nomi verso altre piattaforme, sia tradizionali che di streaming, creando nuove opportunità per Warner Bros. Discovery.
La strategia di Warner Bros. Discovery rappresenta un cambiamento significativo nel panorama televisivo italiano. Con l'ambizione di diventare un punto di riferimento nel settore, la società è pronta a sfidare i giganti del settore come Rai e Mediaset. Solo il tempo dirà se questa strategia porterà i risultati sperati.
Warner Bros. Discovery è uno dei principali editori televisivi in Italia, con un ampio portfolio che comprende 17 canali multipiattaforma, oltre al servizio di streaming discovery+ dedicato ai contenuti non-fiction. L'offerta include 12 canali free-to-air (tra cui NOVE, Real Time e DMAX) e 5 canali pay (come Discovery Channel e Eurosport), raggiungendo una share complessiva del 7,5% sugli individui e del 9% sul target commerciale 15-54 anni.
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