Compilazione quadro RR del modello Redditi 2023 PF, determinazione imponibile contributiva e calcolo contributi per artigiani, commercianti, autonomi e professionisti in gestione separata: istruzioni INPS. Come si calcolano e si indicano in dichiarazione i redditi imponibili ai fini previdenziali, i contributi soggettivi sul reddito eccedente il minimo a saldo 2022 e il primo acconto 2023 dei lavoratori autonomi: tutte le indicazioni sono contenute nella circolare INPS 52/2023, che dettaglia le modalità di…
Leggi
Entro il 30 giugno 2023 artigiani, commercianti e professionisti iscritti alla gestione separata Inps dovranno versare i contributi IVS. Il pagamento obbligatorio, come di consueto, riguarda il saldo del periodo contributivo dell’anno 2022 e l’acconto per il 2023. I versamenti Inps coincidono con la scadenza per il versamento delle imposte sui redditi. A spiegarlo è la circolare Inps numero 525 del 7 giugno 2023 nella quale si precisa che i versamenti potranno essere fatti anche…
Leggi
L’Inps, con circolare 7 giugno 2023, n. 52, fornisce tutte le indicazioni in merito alla corretta compilazione Quadro RR del modello Redditi 2023 – PF, ed all’annessa gestione dei versamenti. La circolare ripercorre tutto l’iter normativo alla base dell’obbligo previdenziale, per poi passare in rassegna le concrete modalità di compilazione del Quadro RR, distinguendo la platea dei destinatari della sezione I (Artigiani e Commercianti) da coloro che invece sono chiamati a compilare la sezione II (iscritti alla Gestione…
Leggi
Vediamo come va compilato il quadro RU, in particolare il Rigo RU141 del modello Redditi 2023 per chi usufruisce del credito d'imposta per l’acquisto di beni 4.0 sia materiali che immateriali. Andiamo ad analizzare una delle tante casistiche che richiedono la compilazione del quadro RU del modello redditi 2023 da parte del contribuente. Nella fattispecie ci concentriamo nella casistica inerente il credito di imposta relativo all’acquisto di beni 4.0.
Leggi
Arrivano le istruzioni INPS per la compilazione de Quadro RR del modello redditi PF da parte di artigiani, commercianti e lavoratori autonomi. Serve a calcolare i contributi dovuti a titolo di saldo 2022 e acconto 2023. La prima scadenza è fissata 30 giugno, con possibilità di differimento al 31 luglio La scadenza per il saldo relativo al 2022 e per il primo acconto del 2023 dei contributi INPS dovuti da artigiani, commercianti e lavoratori autonomi è fissata al 30…
Leggi
L’INPS ha da poco rilasciato la circolare numero 52 del 2023, un documento molto importante che indica il percorso da seguire e le istruzioni per la compilazione del Quadro RR del Modello Redditi PF 2023 da parte dei contribuenti affiliati alla Gestione Artigiani e Commercianti. Ecco i principali dettagli sul versamento dei contributi previdenziali, che ha scadenza il 30 giugno. Modello Redditi PF 2023 Quadro RR: scadenze e pagamenti Prima di andare a vedere come compilare il Quadro RR e cosa…
Leggi
La Circolare INPS n. 52 del 7 giugno 2023 chiarisce che per i lavoratori impatriati ex art. 16 del D.Lgs. n. 147/15 che svolgono attività professionale o di impresa in forma individuale la base imponibile contributiva corrisponde a quella fiscale (IRPEF). Dopo qualche anno di attesa arriva un chiarimento importante per tutti i lavoratori impatriati che operano con partita IVA. Da tempo, infatti, mancando chiarimenti su quella che doveva essere la base imponibile previdenziale (ridotta o piena), si erano formate in…
Leggi
Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Pubblicata ieri dall'INPS la circolare 52 2023 con le istruzioni per la compilazione del Quadro RR del Modello Redditi PF da parte dei contribuenti iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti e il versamento dei contributi previdenziali che scade il 30 giugno prossimo . Sono dovuti in particolare i contributi soggettivi sul reddito eccedente il minimo a saldo del 2022 e il primo acconto del dovuto per il 2023 Si ricorda che è possibile anche versare…
Leggi
Dalla totalità dei redditi di impresa conseguiti nel 2022 (ove per reddito di impresa di deve intendere anche il reddito da partecipazione conseguente alla natura di socio in società di persone, oppure il reddito da partecipazione attribuito per trasparenza da SRL); tali redditi devono essere assunti al netto delle eventuali perdite dei periodi d’imposta precedenti, scomputate nella medesima misura in cui le stesse sono riportabili in diminuzione dal reddito.
Leggi
Fra le risposte alle domande più frequenti relative alla compilazione dei modelli Redditi 2023 non potevano mancare chiarimenti sulle modalità di esposizione nei dichiarativi del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, di cui all’articolo 1, commi 185-196, L. 160/2019 (investimenti effettuati dal 1° gennaio 2020 al 15 novembre 2020) e di cui all’articolo 1, commi 1051-1063, L. 178/2020 e ss.
Leggi
Nella circolare n. PF” cui devono attenersi i soggetti iscritti alle Gestioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, nonché i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata. Nel documento di prassi l’Istituto si sofferma anche sulle modalità di rateizzazione della contribuzione dovuta, sull’esposizione dell’eventuale esonero contributivo spettante e sulle modalità di compensazione degli eventuali crediti.
Leggi
In tema di credito d’imposta beni strumentali 4.0, nel modello Redditi 2023, nel rigo RU130 vanno indicati gli investimenti effettuati nel periodo d’imposta oggetto di tale dichiarazione (2022) diversi da quelli già esposti nel rigo RU140 del modello Redditi 2022. Il corrispondente credito d’imposta va indicato nella colonna 1 del rigo RU5 e poi riportato anche nella colonna 3 del medesimo rigo. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con due faq del 5 giugno 2023, con…
Leggi
Investimenti con incentivi 4.0, come si indicano nel Modello Redditi in caso di acconti e spese realizzati in anni precedenti: nuove FAQ Agenzia Entrate. Gli investimenti in beni strumentali agevolati con gli incentivi 4.0 non si dichiarano due volte: le voci già inserite nella dichiarazione passata in riferimento a un acconto non vanno nuovamente indicate nel modello Redditi 2023. E ancora: nel caso di acquisto di beni solo successivamente interconnessi, il credito d’imposta va indicato nella…
Leggi
Entro giugno i contributi di autonomi e professionisti di M.Pri. Gli iscritti alla gestione previdenziale artigiani e commercianti e i liberi professionisti della gestione separata Inps sono tenuti a versare i contributi entro il 30 giugno. Lo ricorda l’istituto di previdenza con la circolare 52/2023 che contiene anche le istruzioni per la compilazione del quadro RR del modello Redditi 2023-PF ai fini della determinazione degli importi.
Leggi
Con la circolare n. 52, pubblicata ieri, l’INPS illustra le modalità di compilazione del quadro RR del modello REDDITI PF 2023 per la determinazione dei contributi previdenziali dovuti da artigiani e commercianti (sezione I) e dai professionisti iscritti alla Gestione separata (sezione II). Per gli artigiani e i commercianti concorre alla formazione della base imponibile contributiva il totale dei redditi d’impresa conseguiti nel 2022, al netto delle eventuali…
Leggi
Credito d'imposta beni strumentali 4.0: interconnessione tardiva e prenotazione senza duplicazioni nei modelli Redditi. L'investimento prenotato nel 2021 ed indicato nel modello Redditi 2022, non deve essere nuovamente indicato nel periodo d'imposta 2022 nel quale si rende disponibile il credito d'imposta. In analogia gli investimenti in beni strumentali 4.0 effettuati nel 2020 ma interconnessi nel 2022, devono essere indicati, anche per effetto di una dichiarazione integrativa, solamente nel modello Redditi 2021.
Leggi
L’Agenzia delle Entrate, aggiornando le FAQ pubblicate sul proprio sito internet (nella sezione “Risposte alle domande più frequenti” della parte dedicata ai dichiarativi 2023), ha fornito ulteriori precisazioni in merito alla compilazione del quadro RU del modello REDDITI con particolare riferimento al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali ex L. 178/2020. In particolare, sono state pubblicate due nuove FAQ, che analizzano alcune specifiche situazioni.
Leggi
L’imputazione degli investimenti in beni strumentali al periodo di vigenza del credito di imposta di cui all’articolo 1, commi da 1051 a 1063, L. 178/2020, segue le regole generali della competenza previste dall’articolo 109, commi 1 e 2, del Tuir, secondo il quale le spese di acquisizione dei beni si considerano sostenute, per i beni mobili, alla data della consegna o spedizione, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l’effetto traslativo o costitutivo…
Leggi