Una prima problematica sottoposta all’esame dell’Agenzia delle Entrate è quella relativa alla verifica della necessità da parte dell’impresa di eseguire direttamente i lavori di miglioramento sismico. Si susseguono le risposte da parte dell’Agenzia delle Entrate ad istanze di interpello in relazione alle agevolazioni legate agli interventi edilizi. Ciò che però è necessario è che l’impresa appaltante sia titolare del titolo abilitativo necessario alla…
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In merito alle modalità di utilizzo, questi per l’80% è riconosciuto come sconto in fattura direttamente dalla struttura ricettiva e per il 20% come detrazione fiscale nel Modello Redditi PF 2021 o Modello 730/2021 (riferiti all’anno d’imposta 2020). Ad ogni modo il bonus non può essere superiore al corrispettivo dovuto per la fornitura del servizio turistico alberghiero. Gentile lettore. Per rispondere al suo quesito occorre doverosamente richiamare le caratteristiche del bonus.
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Detrazione per interventi di ristrutturazione. L'art. 16-bis, comma 1, TUIR stabilisce che dall'imposta lorda si detrae un importo pari al 36% delle spese documentate, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare, sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi indicati sulle parti comuni…
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Detrazione per immobile di proprietà dell'impresa di costruzioni, che però può commissionare ad altri i lavori: sisma bonus, interpello Entrate. Infine, l’Agenzia delle entrate precisa che il sisma bonus può essere utilizzato anche da titolari di attività d’impresa. Significa che l’acquirente dell’immobile, al quale è appunto destinato il beneficio fiscale, può essere un’impresa. Sono le precisazioni dell’Agenzia delle Entrate sul bonus previsto dall’articolo 16, comma 1-septies, Dl 63/2013, contenute in specifico interpello…
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Sanzioni pesanti e recupero totale della detrazione del 110%. Nel caso sia accertata la mancata sussistenza dei requisiti, che danno diritto alla detrazione d'imposta, l'Agenzia delle entrate procede con il recupero dell'importo corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti del soggetto beneficiario. Resta ferma anche la responsabilità in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionari, ma soltanto in presenza di concorso nella violazione.
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Un circuito di credito commerciale attraverso il quale avviene lo scambio di beni e di servizi e che non utilizza nessuno dei sistemi di pagamento elencati all’art. 15 TUIR. altri sistemi di pagamento” ammissibili per il pagamento degli oneri detraibili si riferisce soltanto a quelli che “garantiscano la tracciabilità e l'identificazione del suo autore al fine di permettere efficaci controlli da parte dell'Amministrazione Finanziaria”.
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