Indagine su Alessandro D'Adamo, assessore al bilancio di Bari

Alessandro D'Adamo, assessore al Bilancio del Comune di Bari, è stato recentemente coinvolto in un'indagine condotta dalla Procura europea (Eppo) di Roma. L'indagine riguarda una presunta truffa ai danni dello Stato, legata ai fondi destinati al programma Garanzia Giovani.

Indagine e perquisizione

D'Adamo, 45 anni, è tra gli indagati nell'inchiesta. La sua abitazione è stata perquisita dagli agenti del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. L'indagine non ha legami con presunti voti di scambio, a differenza di quanto avvenuto nelle scorse settimane.

Reazione del sindaco

In seguito all'indagine, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha immediatamente revocato la delega di giunta a D'Adamo. Questa decisione è stata presa in risposta all'accusa di truffa sui fondi europei rivolta all'assessore.

Commenti politici

Il leader del movimento Cinquestelle, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla decisione del sindaco di Bari, ha dichiarato: «Ogni dichiarazione che faccio sulla Puglia viene strumentalizzata e mi dicono che sono opportunista... Io ho portato un patto per la legalità. Ora di fronte a quest’ultimo scandalo giudiziario non mi pronuncio».

L'indagine su D'Adamo rappresenta un nuovo colpo per la città di Bari, già colpita da altre inchieste nelle scorse settimane. Le conseguenze di questa indagine e la reazione del sindaco Decaro saranno sicuramente oggetto di ulteriori sviluppi.